PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] dove l’assenza dalla scena di Coriolano lascia intero lo spazio alla virile figura della madre Volumnia (sul nome adottato da , Milano 2005; L. Pirandello - S. Pirandello, Nel tempo della lontananza (1919-1936), Caltanissetta-Roma 2008 (1ª ed ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] catena di romanzi-anti romanzi" (Spagnoletti, 1984) per recuperare una struttura narrativa tradizionale, in una dilatazione dello spazio e del tempo, con uno scenario stonco, pero, meramente didascalico, a fronte di quello che si riconferma come tema ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] ’Italia.
Esaurita l’attività di commediografo Palmieri diede più spazio a quella, ben presto prioritaria, di critico teatrale (e 1937) del critico romano e nel Teatro italiano del nostro tempo (Bologna 1939) di Palmieri, riguardo la posizione di ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...]
Il G. giunse in Provenza nell'aprile del 1551, in tempo per preparare l'arrivo del Farnese, che nel 1553, dodici abbiano poi indotto il G. a dare nelle sue lettere più spazio alle cose ecclesiastiche.
Anche dell'ordine giunto da Roma di bruciare ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] , venne travisato dalla maggior parte dei critici del tempo che privilegiarono i tratti moralistici e razionalizzanti della prosa attendere che la mutata realtà culturale del dopoguerra desse spazio a scrittori che, sulla lunghezza d'onda del ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] decadentismo, distaccandosi anche dal facile autobiografismo di certa scrittura femminile dell'epoca - trovano spazio molti temi scottanti della società del tempo, articolati, però, in schemi oppositivi troppo rigidi che nuocciono, il più delle volte ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] richiamo del mare, dell'ambiente isolano e marino: realtà di spazio, di genti e costumi, e insieme sostanziale metafora, proiezione acqua) al primo premio Taranto gli aveva procurato collaborazioni a Il Tempo di Roma, poi a Il Giornale d'Italia, e al ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] e Galaciella, personaggio d'invenzione boiardesca che già tanto spazio aveva avuto nel poema dell'Ariosto. "La materia del Il D. risulta annoverato tra i più celebri poeti del suo tempo nei Trionfi di Francesco de Ludovici, Venezia 1535 (canto LXXXVII ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] suggerire che lo stesso G. fosse, come molti dotti ebrei dei suoi tempi, un medico, impiegato come tale alla corte del papa.
Si ignora Inkunabelkunde, s. 3, I (1965), pp. 7-47; Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il Medioevo latino, V, Cronologia e ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] ne contestò il criterio selettivo, che dava spazio eccessivo ad autori toscani minori pressoché sconosciuti ( I-IV serie, ibid. 1942-46; Scrittori d’oggi. Segni del tempo, V serie, ibid. 1950; Nel giardino di Candido, Firenze 1950; Scrittori ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...