Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] alveolare (la quantità di gas che entra ed esce dal compartimento alveolare) e di quella dello spazio morto (il volume di gas che nell'unità di tempo lava ciclicamente le vie aeree comprese tra la radice del naso e gli alveoli), non propriamente ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] ).
Due sottopopolazioni parassita-specifiche di linfociti T CD4
È noto da tempo che nei topi la resistenza all'infezione da L. major dipende cellulari che risiedono in modo costitutivo nello spazio extravascolare o che possono penetrarvi in seguito ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] onnipotente, ma largamente sovradimensionata rispetto allo spazio reale del sistema immunitario, in favore di di tipo I e la sclerosi multipla, sono allo stesso tempo frequenti e seriamente invalidanti, e costituiscono quindi un grave problema ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] consacrazione di un significato che si era imposto da tempo e la cui origine è probabilmente da rintracciare negli In quelli di lingua inglese si ampliò ulteriormente lo spazio già in precedenza aperto alla sociologia e ai modelli psicodinamici ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] comunque lungo e difficile, speso nella quasi quotidiana conquista di spazi concreti (stanze, attrezzature, uffici ecc.) e scientifici. Al Giorgio Napolitano, con il quale era amico da tempo.
Poco tempo prima di morire fu angosciato dal rischio che ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] al mantenimento dell'equilibrio, valutando la posizione del capo nello spazio in rapporto alle sollecitazioni cui è sottoposto dalla forza di il drenaggio di materiale infetto, diviene con il tempo progressivamente più ampia. I disturbi locali più ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] 'etica. Arte, moralità, gusto definivano le coordinate della cultura del 18° secolo. Era questo il tempo in cui il barocco lasciava spazio allo sviluppo del rococò, accentuando la libertà immaginativa della creazione artistica, suscitando sconcerto o ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] come se tra loro non vi fosse trasformazione alcuna, o mutazione, o sublimazione, come se il movimento nello spazio e nel tempo si fossero arrestati, pietrificati. Più recenti contributi psicoanalitici sono quelli di F. Tustin (1972, 1994), che parla ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] li connette. Hebb ipotizzò che la memoria a lungo termine si costituisca in base a un meccanismo locale (nello spazio e nel tempo): ogni sinapsi modifica la sua efficacia in conseguenza della coattivazione dei neuroni che essa connette e nulla 'sa ...
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Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] madre e l’aracnoide che aderisce a essa; lo spazio subaracnoideo, contenente il liquor cerebrospinale.
Dalle facce laterali di coordinare contrazioni e rilasciamenti muscolari nel tempo e nello spazio, in modo da produrre attività motorie ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...