RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] le immagini con i dati relativi (con riduzione degli spazi d'archivio), trasmettere e ricevere immagini (telematica) a emittenti vengono prodotti con ciclotroni di bassa potenza; siccome il tempo di dimezzamento (T1/2; v. medicina nucleare in questa ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] il blastocele) che occupa praticamente tutto lo spazio embrionale, una massa cellulare informe, dalla quale , ma è escluso che un'azione in questo senso venga iniziata in tempi brevi.
bibliografia
Molecular biology, in Reproductive medicine, ed. B.C.J ...
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NUCLEARE, MEDICINA
Antonio Centi Colella
. Negli ultimi 20 anni si è delineata una nuova branca della medicina, che riguarda l'impiego degl'isotopi radioattivi a fini diagnostici e terapeutici in forma [...] le indagini con radionuclidi, specie se a breve tempo di dimezzamento fisico, risultano praticamente innocue al paziente studio morfo-funzionale e l'accertamento di eventuali lesioni occupanti-spazio (fig. 5). L'indagine tuttavia presenta limiti più ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] , che si attenua quanto più procede; con le blende povere di un tempo (40 ÷ 42% di Zn; circa 20% di S) era indispensabile polveri, ma ne è probabile la diffusione per l'economia dello spazio, per la potenza delle singole unità, per la riduzione dell ...
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PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] esistenzialista - si trovano già studî fenomenologici sulla spazio-temporalità che saranno in seguito ripresi dagli . La personalità del fanciullo era però considerata a quei tempi come qualcosa di incompleto e perciò gli psichiatri si interessavano ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] percorrono tutto l'inocomma ma esiste fra loro uno spazio mediano che invece occupano durante la contrazione; secondo questo il doppio della reobase e determinando a questo livello il tempo di eccitazione, si ottiene un valore utile per la ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] quelle ideali dell'atmosfera terrestre a livello del mare. In un primo tempo negli USA si era fatto ricorso (missioni Apollo e Skylab) a s gravity, ibid., p. 206; A. Scano, Un cuore italiano nello spazio, in Sport e Medicina, 1 (1984), p. 5; A.E. ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] equilibrio dinamico (o dissipativo) il quale però non mantiene costante nel tempo il suo punto, ma anzi varia secondo i cicli della vita soddisfacente della patogenesi delle DAT lascia spazio a interpretazioni di differente complessità, come ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] riesce a uscire dalle cellule per aggregarsi e depositarsi nello spazio extracellulare dipende dall'entità della forza che lega Aβ eparina, inibitori in vitro di BACE-1, ma usati da tempo come anticoagulanti e perciò poco maneggevoli per una cura di ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] e l'eliminazione delle cicatrici da ustione richiedono quasi sempre numerosi interventi, distribuiti in un non breve spazio di tempo, con risultati finali non sempre soddisfacenti. Nel caso di ustioni da corrente elettrica o da folgorazioni sovente ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...