DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] trattata nell'Istoria di Firenze, in cui ampio spazio ha il sentimento patriottico. A differenza di altri 1884, pp. 211 ss.; F. C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di Cosimo il Vecchio, Pisa 1889, pp. XXXVI-CCLI passim; F. Flamini ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] 29 ottobre di quell'anno ‒ lo ricordano tutte le cronache del tempo (Lucca, Archivio di Stato, ms. 54; Breviarium, 1725; pp. 169-221; G. Garzella, Ceti dirigenti e occupazione dello spazio urbano a Pisa dalle origini alla caduta del libero comune, in ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] partito socialista, scritto nel '95 per la Critica sociale) aveva col tempo lasciato il posto a una maggiore elasticità pratica; ma nell'un la Società delle Nazioni (Padova 1931). In uno spazio ridotto al minimo continuava a sottolineare il momento ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] volta i modelli fatimidi e hammaditi. L'utilizzazione dello spazio racchiuso da queste mura non si definisce con precisione proprio con gli A. il suo periodo formativo, in particolare al tempo di 'Alī b. Yūsuf. A questo stesso sovrano si devono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] le sue aspirazioni politiche avrebbero potuto trovare uno spazio, anche piccolo, nella soffocante atmosfera della capitale , a cominciare da La storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi, che rimane non solo la sua prima grande opera storica, ma ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] appello restasse inascoltato gli fece capire che non c'era più spazio per l'ottimismo. Quanto a Mazzini, "tu te lo XV (1928), 1, pp. 1-42, che integra il materiale pubblicato a suo tempo da B.E. Maineri, D. Manin e G. Pallavicino. Epist. politico ( ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] cerimonie funebri dedicategli dal Comune per lo spazio di tre giorni, con un ricorso di P. P.… (1487-1498), Siena 2001; R. Terziani, Il governo di Siena… al tempo dei Petrucci…, Siena 2002; Ph. Jackson, Pomp or Piety? The funeral of P. P., ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] insegnamento obbligatorio del greco e si diede più spazio agli insegnamenti moderni e scientifici; in Italia (1747). Però l’esigenza di una s. pratica sì, ma nello stesso tempo di cultura, fu espressa dapprima da F. Gabriel Resewitz e poi da L. ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] in materia di difesa, perché i suoi articoli polemici non trovavano spazio in una stampa sempre meno libera; e infatti tra il 1923 nei limiti tecnici e politici caratteristici del suo tempo.
Manca tuttora una bibliografia sistematica della vasta ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] il Guiscardo e Ruggero I, in Roberto il Guiscardo e il suo tempo. Atti delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, 171; G. Ferraù, La storiografia come ufficialità, in Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, III, La ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...