L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] in unione con uno dei culti che si svolgevano negli spazi retrostanti del santuario. Di quel dibattito, al di di cui mantenne l'orientamento. Essendo l'Ara della Regina il tempio poliadico per eccellenza, è possibile che in esso si siano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] al difficile problema di diffondere testi che fossero, nello stesso tempo, affidabili e accessibili a tutti, e per rispondere a Asia e Africa) collocati attorno al Mediterraneo in uno spazio circolare, e Gerusalemme vi figura spesso come centro del ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] non è ammessa. Le strutture architettoniche aggiunte dilatano l'accesso allo spazio sacro, per isolare e racchiudere in esso ogni attività connessa alla visita al tempio (dal pasto alla danza cerimoniale), collocandola in una dimensione rituale ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] sacerdoti che le consacravano con rituali appositi. Secondo questi testi nel tempio di Dendera vi erano 162 tipi di statue, che variavano in l'andare del tempo l'accumulo di tali oggetti e monumenti era tale che per esigenze di spazio essi venivano ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] poco a poco scomparve, a vantaggio dell'ampliamento dello spazio destinato alle illustrazioni che condusse all'uso sempre più piena pagina, o persino a doppia pagina. Nello stesso tempo si fece strada la tendenza a ripartire le illustrazioni in ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] un ruolo centrale in tutte le civiltà mesoamericane; le forme di immolazione furono molteplici e variarono nel tempo e nello spazio. Le due tecniche di uccisione più utilizzate furono comunque la decapitazione e la cardioctomia. Presso i Maya ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] le età della vita, le malattie e i loro rimedi, i corpi celesti, il tempo, le proprietà della materia e il fuoco, l'aria, gli uccelli, l'acqua .-1264), vertice quantitativo del genere enciclopedico, dava spazio a tutti i domini del sapere. L'ampiezza ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] filosofia). Il piano della Risāla di al-Kindī è allo stesso tempo rigoroso e complesso ed è diviso in sette parti. Nella prima nel suo romanzo di formazione, non concede loro alcuno spazio: Ḥayy raggiunge l'estasi finale grazie alla sola filosofia. ...
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Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] si rende anche conto che non resta più molto spazio alla fatalità.
Ai disastri naturali si contrappongono i disastri di segnalazione delle piene che consentano di mettere in moto in tempo utile l'apparato di protezione civile.
Le frane e l'erosione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] e al momento meglio conosciuta, con 422 tombe che coprono un arco di tempo compreso fra l'XI e l'VIII sec. a.C. Riguardo a e si caratterizzano per il gran numero di sepolture in uno spazio molto ristretto. Più a sud, in territorio israeliano, sono ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...