Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] 'etica. Arte, moralità, gusto definivano le coordinate della cultura del 18° secolo. Era questo il tempo in cui il barocco lasciava spazio allo sviluppo del rococò, accentuando la libertà immaginativa della creazione artistica, suscitando sconcerto o ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] , C. personalmente interpreta con maggiore semplicità e senso dello spazio (S. Vincenzo,Resurrezione). Nel secondo periodo fiorentino (1590 scritta evidentemente nell'ambito di una discussione da tempo in corso (Panofsky), e il Trattato della ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Tassi), in particolare ammirando Charles Lebrun che in quel tempo "nella pittura teneva il campo" (ibid.). L'aneddotica essere a una svolta: grandi figure isolate occupano tutto lo spazio (molto spesso sono rappresentati solo i tre quarti della figura ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] del Seicento, Torino 1982, pp. 165-179; A. González-Palacios, Il tempio del gusto, Milano 1984, pp. 36 s.; L. Alfonso, Tomaso 2007, pp. 149-162; E. Gavazza, Dalla retorica dello spazio all’artificio decorativo, in Il Settecento e le arti. Atti del ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ),attraverso il moto rotante della composizione, aperta nello spazio in tutte le direzioni, e in cui i Poggi, Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca del Canova ai tempi nostri, Firenze 1865, pp. 12-18; G. Campori, Lettere artistiche ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] studio a Bologna, dove «fermossi per non breve spazio, studiando e osservando con somma attenzione le meravigliose , XI (1978), pp. 95-125; A. Niero, Tre artisti per un tempio. Santa Maria del Rosario-Gesuati, Venezia 1979; L.M. Jones, The paintings ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] sufficientemente precisa delle f. di forma conosciuta; già da tempo è noto che ogni tipo di f. mostra una diversa inserimento di una lastra scorrevole (perduta) a copertura dello spazio vuoto. Per analogia con numerose fibbie di cintura si ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] corpo longitudinale, murando gli archi orientali per creare spazio per gli stalli del coro; anche le recinzioni di sopra del quale si innalza una torre, era fiancheggiato un tempo da due conche semicircolari (di altro parere Koshi, 1994) ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che ingombravano la nave di mezzo, ha reso il suo spazio più riguardevole". Da un lato, cioè, il C. distrusse capriccioso lunario, che ha i caratteri del Cielo e le Mutationi del tempo tutte figurate e sotto Sisto V al meridiano di Roma è calculato", ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] ma tutti i mezzi costruttivi sono validi in tutti i tempi, purché logici e ancora efficienti" -, anticipando i temi tema. La ricerca di un centro attorno al quale organizzare gli spazi è ricostruibile sin dal progetto per la villa Olivetti a Ivrea ( ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...