FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] 'edificio della Scala Santa come fondale dell'intero spazio riprogettato.
Fra il secondo e il terzo anno , T. Marder, C. Benocci, M. Cempanari, C.P. Scavizzi); L'arte al tempo di Sisto V. Architetture per la città (n. monografico, a cura di P.M. Sette ...
Leggi Tutto
BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] ma con perimetro allargato. È possibile che lo spazio interno sia stato trasformato a seguito del suo sarcofago attualmente conservato nel Mus. D. Diogo de Sousa fosse un tempo collocato nel presbiterio, su due colonne a lato dell'epistola, e ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] 'ottagono per 24 piedi e il bel tetto di marmo, che un tempo era rivestito in bronzo, aggiunge altre due aste di 12 piedi ciascuna. laterali - lo sguardo è guidato verso la parte centrale, lo spazio sacro, il più antico del Medioevo a N delle Alpi e ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] un sobborgo di E., ma tra i due centri passava un tempo il confine che delimitava il territorio dei Sassoni e quello dei Franchi campata coperta a volta; si ottenne in tal modo uno spazio interno unitario. Il coro e le navate laterali appartengono a ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] del C. possono essere opportunamente distese in più ampio spazio cronologico, dilatato da un generico 1671 fino all'estremo quelle ritenute migliori, le dà come già scomparse al suo tempo: e si noti che Le vite dello Zannandreis, pubblicate postume ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] la navata era più ampia e ora in ogni campata c'era uno spazio per una terza chiave di volta, ciò comportò un ulteriore aumento dei costoloni, ma allo stesso tempo un ripristino della simmetria. I gruppi di costoloni cominciavano ora ad assumere un ...
Leggi Tutto
OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] o di costruzione o da alterazioni subìte nel corso del tempo.Vitruvio (De architectura, VI, 2) pone tra i tentativo di formulazione secondo la veduta unitaria del rapporto tra spettatore, spazio visivo e oggetto visibile (cioè l'opera d'arte), in ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] volta i modelli fatimidi e hammaditi. L'utilizzazione dello spazio racchiuso da queste mura non si definisce con precisione proprio con gli A. il suo periodo formativo, in particolare al tempo di 'Alī b. Yūsuf. A questo stesso sovrano si devono ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] con la basilica petriana, avendo a disposizione uno spazio molto ristretto.
Sempre nel 1775 fu eletto per Roma 1999, pp. 42-53; A. Antinori, L'edilizia pubblica a Roma al tempo di Pio VI (1775-1799), in L'edilizia pubblica nell'età dell'Illuminismo, a ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] M" divide la scena introducendo il lettore allo spazio dipinto, come nel Martirio e trasporto del Manoscritti miniati, Londra 1997, pp. 108 s.; La miniatura a Ferrara. Dal tempo di Cosmè Tura all'eredità di Ercole de' Roberti (catal., Ferrara), a ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...