Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] aiuto del filo a piombo, determinava le verticali della spartizione dello spazio da decorare. Il filo, in tensione e intriso di colore 'intonaco, con il loro sovrapporsi che è indice dei tempi di esecuzione, l'impressione del filo e le incisioni ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] di uno schema popolare, che ben si adattava allo spazio disponibile sulla parte inferiore del sedile degli stalli del coro gatto, un cane e un gallo per conservare la nozione del tempo e per controllare il grado di impurità dell'aria (gli animali ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] Romanzi come quello di Barlaam e Iosafat concedono all'a. uno spazio che gli offre anche l'occasione di comparire in scene più vicende nel deserto. Questo 'successo' risale molto indietro nel tempo (Roma, S. Maria Antiqua, sec. 9°) e attraversa ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] . I primi dati sulla costruzione risalgono al 1149, al tempo del vescovo Berengario (1135-1151). Al 1152 data un documento l'inizio dei lavori nel chiostro, considerato come uno spazio destinato a usi funerari, secondo una concezione che precedeva ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] : - la piazza del Castello, mantenendo e armonizzando lo spazio di rispetto sia dinanzi ad esso (dimora della duchessa) Levante, in forme aderenti nello spirito a quelle poste in opera al tempo di Carlo Emanuele I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] città divenne uno dei più importanti poli religiosi del Latium vetus (tempio di Ercole e oracolo della Sibilla Tiburtina). L'amenità del clima, e ai lati i vegliardi dell'Apocalisse; negli spazi sottostanti l'Assunzione del profeta Elia e l'Incontro ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] dai primi anni di attività cercò di conquistare uno spazio autonomo di rilievo nel panorama editoriale italiano, nella con l'apparire sulla scena del giovane Verdi. In un primo tempo le due ditte si contesero l'astro nascente nel modo consueto, ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di ogni sorta di temi e di tipi edilizi, spaziando da case d'abitazione, alberghi, edifici rappresentativi, caserme, la casa generalizia cistercense (1947-55), sull'Aventino, piazza del Tempio di Diana, e diede i disegni (1955) per il mercato coperto ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] e Medoro, forse da un dipinto disperso del fratello, ma un tempo conservato in una collezione privata di Amsterdam (Kristeller, p. 563); indirizzo. Di formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] la parte più significativa della cattedrale casalese: uno spazio grandioso - in origine di uso semiprofano - pietre dure e cristalli lungo i bordi della croce. Appartenuto un tempo alla cattedrale di Alessandria, esso ne fu asportato nel 1403 da ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...