GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] presso la medesima istituzione avevano trovato spazio altri artisti di formazione europea, in .), Torino 1986, pp. 44 s.; R. Maggio Serra, La pittura religiosa in Torino ai tempi di Don Bosco, in Torino e don Bosco, a cura di G. Bracco, Torino 1989, ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] distinguono per la solida impostazione delle figure nello spazio e una certa animazione della luce.
Tuttavia siècle, Paris 1935, p. 47; T. C. e gli artisti lombardi del suo tempo (catal.), Milano 1938; M. Biancale, La giovinezza di T. C., in L'Arte ...
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BAYEUX
C.R. Dodwell
(lat. Augustodurum, Civitas Baiocassium)
Città della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Calvados), sede vescovile, B. è situata sulla riva del fiume Aure, nella pianura del [...] vescovo Ugo, ma i lavori si svolsero sostanzialmente al tempo del suo successore, Oddone; dell'edificio, consacrato nel alla battaglia di Hastings, che occupa nel ricamo uno spazio piuttosto ampio.L'opera, di esecuzione probabilmente secolare, fu ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] Sulla parete destra sono visibili in alto la Presentazione al tempio e in basso lo Sposalizio (capolavoro di L. elogiato presenza fra i personaggi effigiati). Dietro l'altare trova spazio l'Assunzione; mentre sulla parete sinistra compaiono, nel ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] simmetrici scaloni a tenaglia. Tutto il restante spazio è traforato da dieci cortili, anche essi la forza del chiaro-scuro, contenendo però l'accento decorativo di quei tempi in modo da riportarne i particolari in quella compostezza di forme che fu ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] fioritura di numerose scuole locali e nazionali e per molto tempo influenzò l'arte della Serbia, della Georgia e della Russia serafino rosso, che deve essere interpretato come immaginario spazio all'interno di una rappresentazione della mistica della ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] alla vista dell'osservatore che si muova nello spazio della chiesa: ma studiate con sottile controllo estetico e moderni, Torino 1900, pp. 98-112; S. Foà, Il cinquantenario del tempio israelitico di Torino, in Torino, XIV, 3 (1934), pp. 34-37; C ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] regno di ῾Izz al-Dīn Kaykā᾽ūs, 1210-1219): gran parte dello spazio interno è occupato da un ampio cortile, intorno al quale si allineano i 'agorá. La semplicità dello schema si conservò nel tempo, ma gli edifici assunsero in alcuni casi una ricchezza ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] e della torre d'incrocio del transetto; all'interno lo spazio risulta unificato dalla fila di colonne che delimitano l'emiciclo e Saint-Etienne costituisce una delle più audaci esperienze del tempo in materia di copertura a volte. Benché la navata ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] ; mentre il Banchetto di Erode, che in passato aveva per qualche tempo portato alla Galleria palatina di Firenze il nome del C., è stato dinamicamente eppur naturalisticamente articolati entro uno spazio prospetticamente assestato ed agibile. Un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...