COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] . L'attrito tradizionale con la Francia trovava spazio nella satira della presunzione gallica e nella descrizione degli affetti; Busta chiusa (ibid. 1965) e Attraverso il tempo (ibid. 1968), che risolve in una costellazione domestica di oggetti ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] e interessi verso i grandi scrittori e pensatori europei del tempo: era un modo per uscire dall'ambiente puritano che . Non c'è storia letteraria che non le dia spazio collocandola nella fioritura del pensiero e della produzione intellettuale del ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] l'assetto metrico di parecchie canzoni. Il G. dà spazio privilegiato a temi eroici e moraleggianti (non di rado Palatino, dove gli Arcadi eressero un teatro e si riunirono per qualche tempo. In seguito a discordie tra i poeti del gruppo (la cui ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] legato per tutta la vita, ritagliandosi uno spazio come studioso militante profondamente radicato nella realtà Sinistra e alle masse contadine, ma senza perdere, allo stesso tempo, il connotato di classe dirigente; fu dunque essenzialmente e in ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] è una matematica pura di rapporti, immutabili nel tempo e nello spazio, ma è per contro un elemento organico della di volontà (legge), e infine come dottrina o scienza; e dai tempi storici in poi, ogni popolo ha dato il suo specifico contributo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...]
Bruni, dunque, tenendo conto che non esisteva neanche ai suoi tempi un testimone greco per il terzo libro, poteva tradurre dal greco Quanto all’omissione del secondo libro, dove maggiore spazio è assegnato alle questioni per così dire finanziarie, è ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] documenti fino al 1492 ha fatto supporre che in tale lasso di tempo Palmezzano sia stato con Melozzo a Loreto e a Roma, probabilmente come degli Uffizi (inizi del XVI secolo) e l’impianto a spazio aperto, ancora a suo modo cimesco, della pala con la ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] di Colombo per la dimensione cinetica e per il cambiamento e la trasformabilità degli oggetti e degli spazi nel tempo. Questa ricerca venne sviluppata, in contrasto con il razionalismo progettuale mitteleuropeo, con una decisa predilezione per le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] , 1584, pp. 18-19).
Era il 1584, e Botero a quel tempo si trovava a Milano, accanto al cardinale Borromeo. Aveva conseguito la laurea in aspettavano momenti e luoghi più opportuni per chiedere spazio.
È stato notato che i conflitti giurisdizionali ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] , poi Corsini sul Prato (1594 c.), ampliato in un secondo tempo dal Silvani. Nel palazzo Nonfinito (1593-1600), invece del muro di ricercò un effetto scenografico nell'intento di ampliare lo spazio angusto con il movimento dilatato delle scale; mentre ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...