LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] tesa a imprimere nelle strofe libere (o lasse, propriamente) i segni di una sapienza remota, collocata fuori di un tempo determinato e di uno spazio circoscritto.
Dedicando la prima edizione dei Canti (ed. G. Piatti, Firenze 1831) agli "amici suoi di ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] un intenso rapporto fra maestro e allievo e il largo spazio dato anche alle attività ricreative. Il triplice e graduale 24 gennaio e il 25 aprile di quell'anno. In quel tempo, oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Pontano, dopo averle demolite, avrebbe costruito in quello spazio la sua casa e la cappella sepolcrale di famiglia. G. Germano, Il De aspiratione di G. P. e la cultura del suo tempo, Napoli 2005; A. Iacono, Uno studente alla scuola del P. a Napoli: ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] in genere una ricerca di contatti e di testi risalente già ai primissimi tempi dell'Accademia (Armanni, p. 535).
Nei quattro libri della Dianea, stile: concioni e lettere fittizie riassumono lo spazio concesso all'invenzione, sentenze e notazioni di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] greca era una "necessità" per i giovani e per gli adulti in "tempi tumultuosi e tristi in cui è più comune l'uso delle armi che favorire un uso diverso del libro, meno legato allo spazio dello studio, in direzione piuttosto di un ampliamento del ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] due anni anche al lavoro editoriale), il G. fece in tempo a progettare la "Biblioteca di cultura storica", per la quale cercava di dare spazio ai giovani e alcuni di questi che cercavano, dal canto loro, di ritagliarsi uno spazio nei confronti della ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] il loro valore parenetico rivendicando un proprio specifico spazio nel panorama culturale aragonese e sapendo cogliere certi aveva raccontata oralmente, in un gioco di emulazione e di umiltà al tempo stesso (per es. la novella XLI, a Galeota). Tra la ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] .
La critica del testo in quanto emendatio vi ha poco spazio; prevale di gran lunga l’interesse per la storia dei , n.s., XVII (1972), pp. 161-179; D. Pieraccioni, Incontri del mio tempo, Milano 1977; B. Bravo, G. P. e l’eredità del XIX secolo nell ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] stesso G. relativa alla città di Pisa copre un arco di tempo che va dal 1326 al 1339. Agli anni immediatamente precedenti, periodo et fictive da parte di G., però, e lo spazio riservato all'autonoma descrizione del linguaggio poetico, non si riducono ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Se I capricci sviluppavano le loro argomentazioni nello spazio realistico della città di Firenze, modesto come la D. Maestri, Le "Letture" di G.B. G. nella cultura fiorentina dei tempi di Cosimo I de' Medici, in Lettere italiane, XXVI (1974), pp. 3- ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...