GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] trono non sono sufficienti a farne il giudice della fine dei tempi, allo stesso modo della presenza dei viventi, degli angeli g. universale e Satana in trono nel suo regno occupa più spazio di quello di Cristo e della Vergine del campo opposto. Nel ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] degli equilibri di potere e della divisione degli spazi sociali. Il valore concreto più che ideale di L. Minio Paluello, Il De bono communidi R. de' G.: Firenze al tempo dell'esilio di Dante e la risposta del filosofo alla crisi, in Italian Studies, ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] quest’ultimo generato in modo inconoscibile all’uomo prima della creazione del tempo; non si tratta infatti di una creazione ex nihilo analoga a Abramo; resta così del tutto indefinito lo spazio di tempo compreso tra quest’ultimo e la creazione; ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] e del Medioevo centrale, lo scriba stesso. In un secondo tempo, soprattutto nel caso di codici di mole e complessità particolari, si tratta in genere di lettere aperte, come la C, o provviste di uno spazio interno, come la O, la Q, la B, ecc.) o se, ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] ., come principale università dell'Europa del Nord. Allo stesso tempo, le traduzioni ‒ prima dall'arabo e poi direttamente dal cose che sono in quiete, il Sole, le stelle fisse, e lo spazio intermedio, con Dio Padre, e il Figlio, e lo Spirito Santo" ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Isidoro di Siviglia (560-636 ca.) le aveva dedicato ampio spazio nella sua influente trattazione della magia. La cultura popolare non genere basato sull'opera Ephemeris dello Pseudo-Beda. Il tempo astronomico dei lunari, d'altro canto, era alla base ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] 'Èlenchos, in apparenza prodigo di dettagli, lascia spazio a molti interrogativi nonché a una possibile diversa favorito C., guardando così al passato remoto come a un tempo migliore per la Chiesa romana, rispetto alle detestate circostanze attuali ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] carismatico percepito come il redentore); c) la credenza che la 'fine dei tempi' sia prossima e che, a partire da essa, l'angoscia e il distrutta, pietra dopo pietra, per lasciare lo spazio libero alla titanica edificazione del Reich millenario. Il ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Padre prima dei secoli secondo la divinità e, in questi ultimi tempi, per noi e per la nostra salvezza, nato dalla Vergine Costanza sulla via Nomentana: come in questo edificio, lo spazio interno del battistero venne diviso in un alto vano centrale ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] reazione alle vicende del 1848, lasciando spazio al ristabilimento dei ghetti e, come Ibidem, p. 531.
28 A. Foa, Gemelli e l’antisemitismo, in Agostino Gemelli e il suo tempo, a cura di M. Bocci, pp. 211-220.
29 R. Farinacci, La Chiesa e gli ebrei ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...