Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] dati che utilizza. Affinché egli possa valutare la fedeltà dei dati e la fondatezza di eventuali comparazioni nello spazio e nel tempo, "occorre che il ricercatore disponga di una puntuale 'informazione sull'informazione"' (v. Zajczyk, 1991, p. 14 e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] , per lo più individuali, distribuite su ampi spazi e aree ristrette nelle quali possono essere raggruppate anche esposizione e la manipolazione di cadaveri, deposti, dopo un certo tempo, all'interno di fossati o strutturati in un ossario. Col ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] i limiti che scaturiscono dalla specificità dello spazio politico-istituzionale in cui operano i partiti, mostrò il convegno di Lucca nel 1967 su «La Dc e i tempi nuovi della cristianità». In una prospettiva più ampia e profonda, tuttavia, ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Trento, Quaderno 40), pp. 257-278.
94 Il concetto di ‘terzo stato’ è formulato in G. Zarri, Il ‘terzo stato’, in Tempi e spazi di vita femminile tra medioevo ed età moderna, a cura di S. Seidel-Menchi, A. Jacobson Schutte, T. Kuehn, Bologna 1999, pp ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] valenze simboliche ben si adattano ai contesti funerari: essa è allo stesso tempo, come l'osso, un'immagine di morte e, per la sua si trovano una struttura di pietra più rozza e uno spazio relativamente ridotto con tetto a forma di falsa volta. ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] :
«l’uomo [...] prende in mano questo proprio essere che è stato finora essenzialmente parziale relativo passivo necessitato, chiuso nello spazio e nel tempo, soggetto al nascere e al morire, al dolore e al male, al limite e all’assenza ecc.; e lo ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] uno o due altri mounds, uno dei quali era il tempio principale, alto circa 2,5 m. Le fonti storiche attestano tempo agli Spagnoli, che costruirono una flotta da sbarco per conquistarla definitivamente.
Bibliografia
Sulla distribuzione degli spazi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] le cinque essenze di al-Kindī, né con i cinque principî indicati da Ǧābir ibn Ḥayyān (sostanza, qualità, quantità, spazio e tempo). Ibn Gabīrōl ha elaborato una sua dottrina ilemorfica secondo la quale tutte le cose sono una sola materia universale ...
Leggi Tutto
L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dotato di giochi, sedi diverse per i rami: tutti spazi che esercitavano una loro attrattiva soprattutto nei paesi di campagna Chiesa può tornare a scommettere»77: sottintendendo che da qualche tempo aveva cessato di farlo. Per la prima volta nel ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] su una progressione evolutiva.Il fatto che le idee e le usanze venissero considerate oggetti situati nel tempo e nello spazio favoriva la convinzione che le caratteristiche culturali potessero essere studiate senza far riferimento alla biologia umana ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...