. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] ultimi in varie fasi della loro storia presentano strette affinità di condizioni ambientali e di sviluppo sociale e politico popolo ebreo, Giacobbe invece un eroe cananeo). Inoltre lo spazio compreso tra la presunta età di Abramo e la conquista ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] solo alfabeto, ma parecchi con diversità nel tempo e nello spazio. La questione dell'origine di tale scrittura è tuttora oggetto IV. L'andamento alfabetico è in parte bustrofedico; vi sono affinità con l'alfabeto etrusco benché si distingua l'o dall'u ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] accesso si associano ad una struttura interna più affine alle capanne cupoloidi che alle cilindriche. Coperture di loro intensità i problemi dell'alloggio di moltitudini povere in poco spazio: ciò nelle grandi città, e specialmente nell'Urbe. Mentre ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] (ove i musulmani seppelliscono i morti senza bara e lasciando un ampio spazio tra il fondo e il coperchio del sepolcro), il corpo ripiglierà per poco la sua anima affine di rispondere, diritto sulle reni, all'interrogatorio dei due terribili angeli ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] per la cattedra messa a concorso o, in certi casi, affine o di ruolo inferiore). Alle supplenze indispensabili provvede il capo mq. 6 di spaziv; l'altezza da m. 4 a m. 5. Lo spazio tra letto e letto di almeno 80 cm.; deve aversi a breve distanza, ma ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] del sec. XIII attorno al duomo di S. Stefano occupava tutto lo spazio fra il fiume Wien e il Danubio che è detto ancor oggi "die germanico e della monarchia austriaca. Istituti strettamente affini sono l'Albertina, la più vasta collezione attualmente ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] : quasi dovunque le parole "mese" e "luna" sono affini o identiche. Presso i Klamath (Oregon) e i Timucua il "2 aquila"; il 16°, il "3 avvoltoio", ecc. Entro lo spazio di 260 giorni una determinata combinazione di cifre e segni non poteva comparire ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] a industria pontiniana di questa grotta ha forti affinità con il livello superiore di Torre in Pietra stipi di S. Cecilia attesterebbero un luogo di culto (di Cerere?) con spazi aperti per il deposito di offerte a partire almeno dalla fine del 7° ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] documenti dicano "de Apulia" Nicola Pisano (v.), alle cui sculture sono affini quelle di Castel del Monte e della cattedrale di Ruvo, poi le opere della grotta Romanelli appaiono costituitesi durante lunghissimo spazio di secoli, quali dune di arresto ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] sistema" platonico deve esser quindi esclusa a priori. Ragioni di spazio non permettono d'altronde che si dia qui un'interpretazione, problemi, è dal punto di vista formale e metodologico strettamente affine al Sofista, che è il più tipico fra tutti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...