Moneo, Jose Rafael
Moneo, José Rafael. – Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Fedele alla lezione del modernismo novecentesco nella ricerca di una coerenza interna tra forma, struttura e partito architettonico, [...] solitaria' sviluppata attraverso un processo compositivo che, affine per rigore metodologico, appare di volta in volta dalla monumentalità discreta a sottolineare il carattere sacrale dello spazio; l’Ospedale pediatrico a Madrid (1996-2003), 'piccola ...
Leggi Tutto
dintorno
Riccardo Ambrosini
1. Con funzione di preposizione e valore di " intorno a ", d. occorre in Vn XXXIX 4 per lo lungo continuare del pianto, dintorno loro [gli occhi] si facea uno colore purpureo, [...] perché dintorno suonin mille tube, si può dire che il suono chiuda lo spazio auditivo),‛ guardare ' (If X 55 Dintorno mi guardò, come talento medievale, ma, statica com'è, in un ambito espressivo e stilistico non affine a quello sopra considerato. ...
Leggi Tutto
COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] spostare l'interesse sul complesso delle colonne e sulla vastità dello spazio fra esse e la cella, per cui scompare ogni limitazione circondano i Fori imperiali per il ritmo chiuso del loro insieme affine a quello di un peristilio, ma il termine di c ...
Leggi Tutto
invariante
invariante in geometria, una proprietà di una figura di uno spazio ambiente S si dice invariante rispetto a un gruppo G di trasformazioni su S se la figura trasformata da ciascun elemento [...] spazio topologico e le proprietà dei sottoinsiemi di S, invariante per omeomorfismi, sono dette proprietà topologiche.
Indicati rispettivamente con I, S, A, P, O il gruppo delle isometrie, il gruppo delle similitudini, il gruppo delle affinità, il ...
Leggi Tutto
geometria finita
geometria finita geometria il cui spazio ambiente è costituito da un numero finito di punti. La geometria euclidea, per esempio, non è finita, poiché una retta del piano euclideo, in [...] qualsiasi numero (finito) di dimensioni; il relativo spazio è detto spazio finito di dimensione n. Nel caso bidimensionale si hanno solo due tipi di piani finiti: affine e proiettivo. Nel piano affine è definito il parallelismo tra rette, mentre nel ...
Leggi Tutto
riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] parola r. indica di quale tipo è il r. prescelto; i r. più usati sono il r. cartesiano, il r. affine e il r. proiettivo (nella retta, nel piano, nello spazio: in quest'ultimo caso, nello spazio ordinario, terna di r.), il r. polare (nel piano e nello ...
Leggi Tutto
variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] tutte le possibili distribuzioni di probabilità invarianti per traslazione definite sullo spazio delle fasi) la differenza fra entropia per unità di volume volume finito. ◆ [FSN] Principio v. metrico-affine: v. unificazione dei campi classici: VI 401 ...
Leggi Tutto
forma
forma termine usato per indicare diverse entità matematiche.
□ In geometria elementare, nel significato più immediato e comune, indica l’aspetto di una figura, piana o solida, invariante per similitudine. [...] che le compongono viene individuato da tre coordinate o tre parametri): 1) lo spazio punteggiato, considerato come insieme dei suoi punti; 2) lo spazio di piani. Dal punto di vista affine le forme sono dette proprie o improprie a seconda che il loro ...
Leggi Tutto
coordinate baricentriche
coordinate baricentriche particolare tipo di coordinate omogenee definite a partire da un simplesso; possono essere definite per un punto di uno spazio euclideo, o più in generale [...] di uno spazio vettoriale o affine di dimensione n (in quest’ultimo caso sono dette coordinate affini). Le coordinate baricentriche sono note anche come coordinate di Möbius, dal nome del matematico tedesco A.F. Möbius, che le introdusse per primo nel ...
Leggi Tutto
parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] risonanze magnetiche e di quadrupolo: V 40 d. ◆ [ALG] P. affine: v. varietà riemanniane: VI 503 d. ◆ [ASF] P. ] P. rotazionale: v. buco nero: I 387 e. ◆ [FTC] [FSP] Metodo dei p.: v. astronautica: I 204 b. ◆ [ALG] Spazio dei p.: v. fibrati: II 568 c. ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...