CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] già nel sec. 2° - al tempo del grande sviluppo architettonico 'bizantino' dei secc. 4°-7° (avanti l'invasione persiana c. - croix archaïques o stele-c. - che marcano lo 'spazio sacro' cristiano della Bretagna; non diversa da quelle nella materia né ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] vennero voltati la navata mediana e gli spazi orientali, mentre tra i pilastri furono inserite arcate su colonne (Kubach, Verbeek, 1976, pp. 529-533).La collegiata di St. Gereon, l'ultimo grande intervento architettonico di epoca sveva a C., sorge su ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] disegno delle torri, dell'estensione e combinazione degli spazi interni.Il rapporto della costruzione del castello di S. Maria di Roccadia. Nei limiti posti dal brano architettonico, costituito dal tracciato esterno della chiesa per un'altezza ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] committenza; si è indagato sul rapporto tra committenti e tipologie architettoniche; si è messa a fuoco la committenza per proiettare nuova l'enorme quantità di situazioni, di oggetti e di spazi diversi e contraddittori che per essa e attorno a essa ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] furono i secoli in cui si cominciò a dare forma architettonica a quei piani, non senza però che le nuove sistemazioni del quadriportico che fronteggia quello d'ingresso dove sono gli spazi riservati alla vita sociale della comunità. Nelle due maniche ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] cella, avrebbe occupato non lo spazio della cella medesima, ma lo spazio aperto a essa antistante, dove, secondo la concorde testimonianza delle biografie, s. Francesco volle essere deposto in agonia.Le reliquie architettoniche di S. Damiano e della ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , Saggi sull'Umbria medievale, Napoli 1994; R. Pardi, Questioni architettoniche irrisolte nell'alta Valle del Tevere, in La Rotonda medievale di , ivi, pp. 253-278; A.M. Romanini, Pittura e spazio virtuale nel cantiere gotico, AM, s. II, 11, 1997, ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , ma confessa al Foschi di dover percorrere ancora "immenso spazio... per giungere alla perfezione" (Bibl. canov., 1823, I suo grande omaggio dell'arte alla fede, e il progetto architettonico era già stato affidato al Valadier allorché si ebbe il ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] concezione sia orientale che italica, elemento generatore della forma architettonica non lo spazio interno, ma lo spazio esterno dell'edificio.
Poiché dei varî tipi architettonici, come dei santuarî e delle città principali si tratta partitamente ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . Crispini, San Ginesio, Ravenna 1970; L. Tonini, Valori architettonici del duomo di San Leo, Studi montefeltrani 1, 1971, pp castello dei secoli X-XIII. Continuità di vita negli stessi spazi della costa e dell'immediato entroterra tra il Tronto e il ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
veduta
s. f. [der. di vedere, part. pass. veduto]. – 1. a. non com. L’atto e il fatto di vedere, soprattutto in alcune espressioni come lo so di veduta o per veduta, lo posso affermare di veduta, per avere veduto; testimone di veduta, testimone...