La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] di numeri reali, e della geometria euclidea dello spazio, nel sistema delle coordinate di numeri reali a 'finitaria', nel senso che si riferisce soltanto a possibili configurazioni finite σ date come successioni finite di termini, ciascuno dei ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] di dimostrare che essa esiste almeno per un insieme di configurazioni iniziali che ha probabilità 1 rispetto a una misura di libertà. Indichiamo con u(x) la posizione nel proprio spazio delle fasi del sistema che si trova in x. Supponiamo inoltre ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] quadro totale, di un qualche tipo di configurazione e di struttura particolari.
In tempi più recenti accelerazione. Se xi = xi (t) è la posizione del pianeta i-esimo nello spazio ordinario, l'accelerazione è data da x¨ i (t), la derivata seconda di ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] che egli chiama le proprietà formali delle configurazioni sociali. Da questo momento tuttavia la metafora insieme di vertici e archi che possono essere disegnati in uno spazio in cui la posizione dei vertici è definita esclusivamente dalle relazioni ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] che rappresentano invece le traiettorie nello spazio e nel tempo. Anche queste godono di proprietà frattali, ma di tipo leggermente diverso.
Si è notata una forte analogia tra le traiettorie spaziali e le configurazioni di un polimero in un solvente ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] n])=true then accetta)
else SAT(k+1)
Poiché il programma costruisce 2n configurazioni binarie di n elementi, e per ognuna di essi esegue un numero costante M si pone convenzionalmente s(α)=t(α)=1. Le complessità in spazio e tempo S(n) e T(n) per M e P ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] Poiché l'astronomia ha a che fare con oggetti nello spazio, quindi con la geometria, si fa riferimento alla geometria sistematiche, regole babilonesi per la divinazione basata sulle configurazioni delle stelle. L'opera ricevette una buona pubblicità ...
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meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] detti sistemi olonomi, il cui insieme delle configurazioni può assumere la struttura delle varietà differenziabili: 'inizio, la scienza del moto dei corpi basata sui concetti assoluti di spazio, tempo, massa e forza: v. meccanica classica. ◆ [ASF] ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] di gruppi, indicando, per i più notevoli, le corrispondenti configurazioni geometriche. Conseguentemente, risultarono anche determinati i gruppi dei poliedri regolari dello spazio euclideo a quattro dimensioni. Invertendo il risultato di F. Klein ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] postumi; ed un manoscritto inedito sulla generazione di enti dello spazio rigato con sistemi lineari proiettivi di complessi di rette. Il C. dimostrava pure un interesse particolare per le configurazioni piane e spaziali; a studi di questo tipo son ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...