Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di silossano; con questa precisa disposizione non c'è spazio per l'acqua. Il minerale argilloso illite è quello più esse siano il prodotto di effetti cinetici e che qualsiasi configurazione capiti nel primo stadio di crescita verrà poi copiata più ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] mezzo di uno 'sguardo' che le ha collocate nello spazio simbolico di un discorso e lo spettatore trasforma a possono anche mettere in crisi la funzione e, soprattutto, la configurazione.
Lo schermo rettangolare, costruito in modo da occupare tutto l' ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] scrisse: "Il genio e la scienza hanno forzato i limiti dello spazio; […]. Non sarebbe una grande vittoria per l'uomo forzare anche i ., l'interesse per la forma del suolo e la configurazione dei fiumi, così come le idee relative alle lente elevazioni ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] debba limitare a munire i relativi enunciati di un 'indice' spazio-temporale che li relativizzi storicamente; si può anche cercare di le cui leggi di movimento consentono di prevedere le future configurazioni sociali (v. Fehlbaum, 1970, pp. 8 ss.). ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] tecnica ed economica della produzione. Le rigidità associate ai fattori spazio e tempo richiedono, in primo luogo, una rete capillare rapido accenno che è qui possibile fare alla configurazione delle politiche agrarie negli scenari di protezione ...
Leggi Tutto
Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] il numero di geni nel cromosoma e ogni gene può assumere due configurazioni, 0 oppure 1. La fitness di ogni gene dipende da se principio, con i dati sperimentali.
L'invasione di nuovi spazi delle fasi
Uno di questi meccanismi può essere l'invasione ...
Leggi Tutto
Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] comunità che la coltivano. La partecipazione tende a configurarsi come un'appropriazione dell'opera da parte di individui 1985.
Pozzi, R. (a cura di), La musica e lo spazio, Milano 1987.
Preussner, E., Die bürgerliche Musikkultur, Hamburg 1935.
Rahue ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] di dimostrare che essa esiste almeno per un insieme di configurazioni iniziali che ha probabilità 1 rispetto a una misura di libertà. Indichiamo con u(x) la posizione nel proprio spazio delle fasi del sistema che si trova in x. Supponiamo inoltre ...
Leggi Tutto
La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] come un’entità globale. Per costringerlo a una determinata configurazione non si può che agire su esso come entità globale aspettasse, in conseguenza di un’espansione ancora accelerata dello spazio. Si è interpretata tale espansione come dovuta all’ ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] : al contrario nel ghiaccio le molecole sono ordinate in cristalli, vale a dire in configurazioni fisse che si ripetono regolarmente nello spazio. Perfino un piccolo cristallo di alcuni micron consiste di svariati miliardi di molecole ben ordinate ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...