L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] in cui si tenevano le lezioni, costituito da un piano terra, due gallerie e uno spazio con posti in piedi situato al di sotto della cupola di vetro attraverso la quale la stanza veniva illuminata, poteva contenere cinquecento ascoltatori, il ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] ripetizione di un insieme di atomi lungo tre direzioni non complanari dellospazio; i tre vettori di traslazione, a, b e c, che era possibile determinare le fasi confrontando le intensità diffratte dal cristallo della proteina nativa con le intensità ...
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Polimeri
Giuseppe Allegra
Aspetti chimico-fisici
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le proprietà chimico-fisiche dei polimeri all'equilibrio: a) polimeri in soluzione; b) polimeri in massa. 3. Le proprietà [...] delle equazioni di moto dei vari modi normali (v. eq. 11) - il collasso della catena è separabile in due fasi: catena infinita si concentra (collassa) in vicinanza delle pareti, per T = T* essa occupa lo spazio tra le pareti con densità uniforme, e ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] parziale) del mondo, concepita in termini di spazio e di tempo reali, una teoria scientifica dell'uomo nel mondo che lo circonda. Ciò La situazione tuttavia cambia quando passiamo a considerare le fasi ulteriori di tale processo e in particolare il ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] in uno stato in cui la sua catena è molto estesa nello spazio e le interazioni non covalenti, che normalmente stabilizzano lo stato nativo, il trasferimento a GroEL per le fasi di folding finale e per il raggiungimento dello stato nativo. La base per ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] dell' esperimento di Miller siano significativi al fine della comprensione dell'origine della vita. Attualmente si sa dall'analisi spettroscopica dellospazio che vedono le membrane essersi evolute in fasi primitive (membranes first) alle teorie ( ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] vedremo, nelle sue fasi più recenti potrebbero aver 'associazione di due molecole stampo è più rapida della loro dissociazione e la replicazione per sé fa da viene semplificato; (d) la mancanza di spazio non ci consente di prendere in esame altri ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] tuttavia, l'industria titolare del brevetto sovrintende e finanzia le fasi che non possono essere svolte nel suo ambito. La spesa diverse, a seconda che la disposizione nello spazio degli atomi dell'oggetto biologico con cui il farmaco deve ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] a una stella centrale è lunga. Alcune fasi di questo processo possono essere così violente che non è irragionevole pensare che poca o nessuna traccia della complessa architettura chimica che esiste nello spazio riesca a sopravvivere. D'altro canto, è ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] la stessa posizione nello spazio. In tal caso, si dimostra che la probabilità w (r) che la distanza fra gli estremi della catena (v. fig A. Guggenheim, si assume che l'interfase che separa due fasi adiacenti α e β sia caratterizzata da un volume e da ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...