L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] da un struttura di tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in lieve pendenza verso dellospaziodell'orchestra, peraltro occupata dai subsellia dei senatori, una scarsa attenzione alle esigenze della ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] che lo spaziodella flagellazione di Cristo è una rappresentazione idealizzata della cristianità in quanto commissione di Eugenio IV, rappresentò la delegazione bizantina in varie fasi del concilio di Firenze e anche in una sessione dei suoi ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] della cultura bizantina propria di un determinato periodo e che pertanto ne erano espressione.Un'analisi secondo diverse fasi e decorazioni del periodo dell'iconoclastia (726-780, 814-842) che viene dato spazio all'intervento umano piuttosto ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] con cardine all'interno. I ritrovamenti delle 4 fasi riscontrate nei rifacimenti delle mura e degli edifici sono databili spesso separati fra loro da uno spazio di m 1,50. Le strutture contenute dalle mura rivelano due fasi: la prima termina con una ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] : le semplici e calme figure non sembrano muoversi nello spazio, né vivere in un'atmosfera, anche a causa del Ariani, Roma 1932; G. Bovini, Note sulla successione delle antiche fasi di lavoro nella decorazione musiva del Battistero degli Ariani, in ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] le varie parti del fittile. Nella successione delle varie fasi si incontrano forme vascolari tipiche come i è appena attenuata dall'uso di indicare l'occhio mediante uno spazio circolare risparmiato (ossia non coperto da vernice), con un puntino ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sono le figure grandi e il senso dellospazio. Esempî sono i grandi s. di Endimione, Marte, Rhea Silvia e delle Amazzoni degli anni 30 e 40 fine del II sec., e si può seguire in due fasi per due generazioni almeno. Insieme ai s. bacchici compaiono s ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] il fatto che nell'area italica, entro lo spazio di un migliaio e mezzo di anni, si periodo, nel quale l'arte e. si trova sotto la prevalente influenza dell'arte greca, va distinto a sua volta in due fasi: l'una che va da circa il 600 a circa il 475 ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fissazione su lastra fotografica delle varie fasi del movimento animale e umano. Sull'importanza delle ricerche di Marey per piano, dettagli) e dalla contestualizzazione del corpo nello spaziodella rappresentazione. Esso è in grado di amplificare la ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] spostare questi luoghi sacri per una qualche ragione di spazio; al contrario, la struttura architettonica di un santuario doveva fornire dati più precisi sulle date e sulle fasidella costruzione, sulle dimensioni e sulle ricostruzioni, dato ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...