PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] affidate agli allievi, ma anche nell’organizzazione dellefasi progettuali, che egli dilazionava in momenti di Perino del Vaga e di Polidoro, assottigliarono sempre più lo spazio d’azione del Fattore nella scena romana. Fallito il tentativo ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] un allargamento dei confini della disciplina nel tempo e nello spazio, pur mantenendo al momento giungere ad una sintesi storico-artistica delle personalità degli artisti, e dei caratteri e dellefasidella storia dell'arte greca" (Arias, p. ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] più marcato rispetto alle inclinazioni stilistiche dellefasi successive della sua carriera. Una vena peraltro affatto inscritta nell'importante progetto di riqualificazione dellospazio presbiteriale dell'antica cattedrale veneziana, voluto e ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] prevenzioni nei confronti della pittura "di genere": di fatto, relativamente scarso è lo spazio concesso nella raccolta Cariani, la distinzione dellefasi "giorgionesca" e "tizianesca" all'interno delle opere del Palma (fasi che corrispondono di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] con l'obiettivo di rivendicare per l'architetto spazi professionali allora monopolizzati dall'ingegnere. Di questa associazione secondo una linea evolutiva dellefasi storico-stilistiche che coincideva con il mutare delle tecniche costruttive.
Nel ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] quale si sperimentano contemporaneamente diversi sistemi di delimitazione dellospazio: la parete chiusa, la parete a īwān i sefer-i 'Irāḳeyn-i Sulṭān Süleymān Hān [Descrizione dellefasidella campagna del sultano Solimano nei due Iraq], Ankara 1976. ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] conferme di scavo resta però ipotetica la scansione dellospazio interno, per il quale la soluzione più coerente menāzil-i sefer-i 'Irakeyn-i Sultān Süleymān Hān [Descrizione dellefasidella campagna del sultano Solimano nei due Iraq], Ankara 1976.
M ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] basiliche 3 e 4) ha rivelato l'unitarietà cronologica e tecnica dellefasi costruttive, così da ipotizzare che le due basiliche, con il per il quale è stato proposto di riconoscere lo spazio privilegiato per la liturgia eucaristica nella basilica 3 e ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] il 229 e il 200 a. C. Alla prima di queste fasi appartengono il Dìpylon, con le sue torri, dal nucleo in conglomerato che guarda verso occidente. Manca la traccia sicura della recinzione dellospazio destinato all'adunanza e s'ignora il nome del ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] che lo percorre lungo tutti i lati. Una dellefasi più significative del santuario resta in ogni caso e una tunica con clavi, è posta vicino all'arca di Noè. Nello spazio di risulta sono rappresentate due colombe, quella in basso è la colomba in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...