DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] di edizione una ordinata cronologia storica, il D. copre uno spazio temporale di storia milanese che va dal '700 fino alle il 1893 con i consigli del leggitore, il suono dell'Ave Maria e le fasidella luna, Roma 1893 (con lo pseudonimo di Aldo).
Per ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] suggestioni: il perdersi nella dimensione mentale, prelogica, dell'infinito spazio-temporale (L'infinito); il piacere del ricordare di endecasillabi sciolti - le fasidella passione per Fanny: dallo "stupendo incanto" dell'animo che si inebria del ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] delle lezioni, redatto da un suo anonimo scolaro, dal quale traspare come l’insegnamento pontaniano non si limitasse alla lessicografia e alla grammatica latine, ma lasciasse largo spazio La dura lotta, attraverso varie fasi, durò sino al 1464. ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] d'Este, che ne aveva seguito le fasi di stesura, in quanto il D. gli in Padova) intercorre uno spazio di tempo di almeno tre . 147-253.
A G. Cerboni Baiardi si deve invece la cura delle Lettere a Domenico Federici, Urbino 1971 (cfr. recens. di F. ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] caffè e, soprattutto, delle redazioni dei giornali, alla ricerca di uno spazio di lavoro e della possibilità di seguire la sua capitolo dell'attività giornalistica, appunto quella di critico cinematografico e teatrale, che l'accompagnò a fasi alterne ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] maggiore si trova al centro dell'edificio, in uno spazio ottagonale limitato da una peristasi F. Zuliani, Vicenza 1977, p. 172; Id., Le fasi costruttive e l'arredo plastico-architettonico della cattedrale, in Il duomo di Padova e il suo battistero, ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] predicatoria. Parallelamente, cominciò di certo a superare le varie fasi del noviziato, ma su tempi e modi di questo iter anche l'atteggiamento verso alcuni aspetti della Chiesa, accusata a più riprese di lasciare spazio alla corruzione e al lusso, e ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] , in una posizione favorevole che consente una sicura difesa della città. Il secondo libro ha carattere più specificamente narrativo e ricostruisce le fasi salienti della storia cittadina, concentrandosi sulle testimonianze più remote. Nell'intento ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] abbagliati da archetipi etnici depositari delle doti della stirpe. Per il F. fasi iniziali e sviluppi delle lettere di Roma si intendono affatto l'individualismo e l'effusione sentimentale, cui minor spazio sembra aver concesso la cultura greca. Il F. ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] attività di commediografo, che interessò la prima parte della vita, sono individuabili due fasi (Mangini, 1983): dal 1923 al 1932 e .
Esaurita l’attività di commediografo Palmieri diede più spazio a quella, ben presto prioritaria, di critico teatrale ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...