FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] l'offerta non avrebbe potuto svilupparsi in misura adeguata senza l'introduzione dei nuovi metodi produttivi, più veloci e meno costosi di quelli tradizionali, e che consentivano di eludere la scarsezza di carbon vegetale. I primi ad essere adottati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] nello spazio delle relazioni economiche» aveva consolidato la riduzione dei rischi tipica di un «regime di economia brasiliano. Anni ancora densi di attività nei quali Mortara ha modo dimisurarsi con importanti imprese scientifico-editoriali ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] consente di appurare l'esistenza di "una legge universale superiore al tempo, allo spazio, ed alle modificazioni di entrambi", nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misuradi pubblica utilità (ibid. 1833); Esame irtorno alle osservazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] , riorganizzandoli in forma semplificata e di più facile consultazione. Si tratta in larga misuradi opere di carattere compilativo, in cui la necessità di divulgare diviene preminente rispetto all’autonomia di pensiero del singolo autore (Ceccarelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] La conclusione merita di essere riportata: «quello è il più felice Stato, dove la precedenza si misuri con la virtù scritto di Dragonetti, esponente di quell’economia civile costruita attorno alla pubblica felicità (un tema a cui si dà ampio spazio in ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] misura della ripartizione dipenderà invece dalla capacità contributiva dei singoli, indipendentemente dai vantaggi che ciascuno di convenienza di passare dal libero scambio all'autarchia. Si tratta di uno studio molto elaborato, in cui largo spazio è ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Italia dall'obbligo di pagare alla Germania la cosiddetta "punta" in divisa libera, cioè in oro, nella misura del 10% 1941) sulla complementarità degli spazi vitali di Italia e Germania, destinate a formare un unico spazio economico e a instaurare in ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] a goderne in misura ridotta. Per ottenere il beneficio la gradazione media del marsala doveva essere di 15 gradi, di navigazione "Tirrenia - Flotte Riunite Florio - Citra". 1932-1936, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di L. De Rosa, III, a cura di ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] misura, si era segnalato per intraprendenza e vivacità, lo proteggevano la cittadinanza francese e l'innata arguzia. Come tipografo curava la pulizia e la leggibilità della pagina, rifiutando il lusso (e il costo) di per dare spazio alle opere ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] ormai ritiratosi a Lucca, il B. e, forse in misura minore, suo fratello Antonio furono i veri animatori dei banco, dopo decenni di collaborazione in un ruolo subordinato, riuscivano gradualmente a crearsi spazio per autonome iniziative commerciali ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...