OLIVA, Giovanni Anello
Paolo Broggio
OLIVA, Giovanni Anello (Aniello). – Nacque a Napoli nel 1574.
Non si sa nulla della sua ascendenza e dell’infanzia. Al momento del suo ingresso nell’ordine ignaziano [...] gesuita meticcio Blas Valera, il quale si sarebbe servito di Poma de Ayala come prestanome al fine di tutelarsi rispetto alla più che probabile reazione delle autorità di governo di fronte alla denunzia del malgoverno spagnolo in Perù contenuta nell ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] uno zio paterno del D., pure di nome Bregonzio, che fu canonico della cattedrale di Como e prevosto di Uggiate.
Anche il D., prima di accedere alla sede episcopale di Como, fu con ogni probabilità canonico di quella stessa cattedrale. Troverebbe così ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] con il maestro valsesiano e iniziava a ritagliarsi un suo spazio nel contesto della pittura vercellese.
Due spunti per comprendere la bottega - con ogni probabilità vi erano già attivi i suoi figli - fosse in grado di mantenere un elevato livello ...
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MAZZONI, Sebastiano
Francesco Sorce
– Nacque nel «popolo» di S. Stefano in Pane, nel contado di Firenze, il 20 marzo 1611, da Giuliano e Margherita Bastianelli.
Due documenti contabili della famiglia [...]
Da Baccio Del Bianco, esperto di scenografia e artefice di apparati per le feste granducali, il M. derivò con ogni probabilità anche la competenza nella rappresentazione delle architetture e degli spazi scenici, elemento che contraddistinguerà tutta ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] et ardua montis habitatio", cioè alla persistente penuria dispazi abitabili nel monastero superiore, si contrapponeva la " continuo, archi sostenuti da colonne e pareti probabilmente (su ciò la Chronica di Leone Marsicano tace) decorate a mosaico o ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] di quella popolare; a tale arte, del resto, egli dedicò gli sforzi maggiori, avviato con ogni probabilità del consolidato repertorio di stampe moraleggianti, il M. dedicò un certo spazio anche alla rappresentazione di soggetti legati alla ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] nondimeno, a esse riserva uno spazio, spinto probabilmente dalle discussioni sui Problemata mechanica e il collega Antonio Riccoboni tenne il 28 ottobre, nella basilica di S. Antonio, un’orazione funebre in sua memoria.
Due commentari ...
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MACCARI, Giacomo
Diana Blichmann
MACCARI (Macari), Giacomo. – Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1690.
Mancano notizie certe sulle origini familiari e la formazione musicale di questo cantante. [...] in Ida, rappresentato nell’autunno del 1706 nel teatro di S. Angelo; è del tutto probabile che anche il M. e Costanza fossero ancora a Venezia declamazione semplice, senza difficoltà, e lasciassero spazio al gesto durante l’esecuzione, contando sull ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] e Caterina erano alcuni dei fratelli di Pier Francesco.
Orientati verso Verona, dove è probabile che già risiedessero, gli Zini si spazio nella prima produzione della stamperia papale fondata a Roma nel 1561 proprio per supplire alla carenza di ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] nominato da Baldovino, e denunciando l'arbitrato stesso riaprirono lo spazio per l'intervento del legato. Alla fine del mese G. pontificato di Celestino III.
È questa l'ultima attestazione documentaria nota di G. che, con ogni probabilità, dovette ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...