VANNI di Fuccio
Piero Gualteri
VANNI di Fuccio (Vanni Fucci, Vanni Lazzàri). – Nacque con ogni probabilità a Pistoia, nel quartiere di porta Caldatica dove erano le case della sua famiglia, i Lazzàri, [...] Lazzàri nelle lotte di fazione che nell’ultimo quarto del Duecento infiammarono lo spazio politico pistoiese, in quale Vanni avrebbe conosciuto Dante.
Con ogni probabilità, vista l’attiva partecipazione di Vanni al conflitto fra bianchi e neri, ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] tiratura fu rapidamente esitata, se è vero che a distanza di poco più di un mese il Medesani fece uscire, sempre a Forlì, la stampa, senza essere probabilmente mai del tutto abbandonata, subì una battuta d'arresto, lasciando spazio ad affari in altri ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] modi diversi la propria supremazia.
Alla stesso tempo spazio notevole è dato, soprattutto all'inizio della la parte scritta da D. delle Cronache senesi sotto il nome di Neri di Donato di Neri. Nell'edizione curata da A. Lisini e F. Jacometti ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] , 597, 614.
Non si conosce la data della morte del Golt. Con ogni probabilità essa sopraggiunse tra la fine del 1795 e l'inizio del 1796, dopo un lungo periodo di malattia: le Prose e componimenti, infatti, recano licenze per la stampa rilasciate nel ...
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CANIGIANI, Antonio
Fabio Troncarelli
Nacque nel 1449 da Simone e da Margherita di Adoardo Alberti. Non va confuso con il cugino omonimo, figlio di Giovanni di Antonio, gonfaloniere di Giustizia nel [...] pressione degli Arrabbiati, che cercavano di riconquistare spazio allo scadere del mandato di F. Valori, amico del Canigiani probabilità una sollecitazione degli Otto di balia del 16 giugno 1498 che gli ingiunse di pagare immediatamente una multa di ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] , il recitativo non avrebbe dovuto essere ridotto al minimo per lasciare, di conseguenza, un più ampio spazio all'aria.
In una miscellanea di manoscritti della British Library di Londra è conservata una cantata, per soprano e basso continuo, "Son ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] per dar spazio a un organismo verticale costituito dalla sequenza del portale d'ingresso e di una loggia complesso della villa appartiene il villino di servizio, con ingresso indipendente, concluso con ogni probabilità nel 1889, anno in cui la ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] della sua giovinezza. Dichiara quindi di aver omesso, per ragioni di economia dispazio e di danaro, tutte le figure, si era pure addottorato in teologia e che morì, con molta probabilità, nel 1497.
Bibl.: Per alcune delle iscrizioni raccolte dal F. ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] i confini, la dottrina della certezza e della probabilità, l'arte critica, la filosofia delle lingue il B. pubblicò il primo ed unico volume di un'opera che prevedeva in tre libri: Tentaminum alla teoria kantiana dello spazio, del tempo e delle ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] nella parrocchiale di S. Vito, dove nella prima cappella laterale a destra si trova il suo epitaffio.
Il B. aveva chiamato a Krems molti connazionali, e fra questi, oltre a Giovan Battista e Giacomo Spazio attivi dal 1624, probabilmente anche lo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...