COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] reggia al principe Camillo Borghese, il quale lo aveva probabilmente introdotto nella cerchia del Vanvitelli, dato che l'artista ed a due soli piani coverti a tetto; solo però nel mezzo di ogni spazio, che si frapponea tra l'una strada, e l'altra vi ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] che, con ogni probabilità, contribuirono a determinare la fortuna del G. sia a Messina sia in provincia. La sua bottega divenne, infatti, ben presto il punto di riferimento di tutta una schiera di artisti meridionali quali Cesare Di Napoli, Stefano ...
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MAESTRO dei DITTICI DELLA PASSIONE
A. Lauria
Anonimo intagliatore d'avorio diprobabile origine francese, attivo intorno alla metà del sec. 14°, a cui si attribuisce la paternità di una serie di dittici [...] di numerose repliche -, che presenta una singolare vegetazione, dai tronchi nodosi e inflessi a causa dell'esiguità dello spazio, dal M. dei Dittici della Passione. È probabile che si tratti di manufatti realizzati in un altro atelier, che, benché ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] però per indicare genericamente lo spazio, invisibile ai fedeli, posto al di là dell'iconostasi.Tra le ai fedeli, sono ancora poco chiare e vanno con ogni probabilità ricercate in particolari varianti liturgiche praticate nell'area siriaca fino ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo spazio. Alcuni grandiosi quadri decorativi, con scene della vita di Gesù (L'adorazione dei pastori, La resurrezione di come scrive il Grosso (1932), Si tratta con più probabilitàdi opere di un pittore genovese della seconda metà del sec. XVIII, ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] 'unicorno. La fenice, che nell'Egitto antico era probabilmente il benu, uccello solare che si incenerisce nelle fiamme all'arca di Noè. Nello spaziodi risulta sono rappresentate due colombe, quella in basso è la colomba in volo verso l'arca di Noè, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] con destinazione abitativa, funzionale e in qualche caso difensiva degli spazi e dei monumenti pubblici. La crisi urbana delle città bizantine fu probabilmente meno grave di quella delle città occidentali nell'Alto Medioevo, ma, a differenza ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] del museo nelle sue accuratissime note di documentazione circa la collocazione nello spaziodi ogni singolo oggetto ai suoi occhi e dei rischi effettivi e probabili; elaborazione del piano di interventi di conservazione preventiva, evidenziando le ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] abbia il progetto del prodotto.
Il XXI secolo probabilmente presenterà, come conseguenza di cambiamenti così radicali, un nuovo stile di esistenza, nuovi modelli di vita, nuovi concetti dispazio. Un nuovo linguaggio stilistico universale, una nuova ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Summus rerum opifex, anche quando deve seguire la sua ragione negli spazidi un universo senza ormeggi" (da Binet 1980, p. 29 introduce nel discorso scientifico i concetti di caso, diprobabilità, di unicità: l'evoluzione non conduce necessariamente ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...