ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] dell'Iliade ambrosiana, scritta e miniata con ogni probabilità in un'officina libraria di Alessandria tra la fine del sec. 5° e spaziodi una colonna o distese nella giustezza di due, con cornici ora semplici - frequente il nastro rosso filettato di ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 132, 136). La fama sembra essere stata raggiunta nello spaziodi qualche anno, come testimoniano gli encomi tributati da Gigli - a eseguire quattro tele di cui non rimangono tracce, poiché probabilmente non ebbe il tempo di eseguirle (Tellini Perina, ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Pisani finanziò la ricostruzione della chiesa parrrocchiale di Biadene, diretta da un architetto identificabile con largo margine diprobabilità nel F., considerati gli stretti rapporti di fiducia e collaborazione che questi intratteneva con la ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] ancora più Tomaso Barisini, e che con ogni probabilità conoscesse opere di artisti d'Oltralpe, francesi, boeme e austriache, 'accentuazione di ricchezza gotica, con un sapore marcatamente profano. La tavola centrale affolla lo spaziodi personaggi ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] era trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spaziodi dodici anni continui. ... lavorando per il di alcuni membri della famiglia Galli. Probabilmente a questo periodo risale anche una Decollazione di s. Giovanni Battista nella canonica di ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] , Laur., Amiat. 1), testo ispirato con buona probabilità a un prototipo vivariano.In altri casi la biblioteca poteva identificarsi con una sorta di cassa, l'arca, nella quale trovavano spazio, insieme ai libri, paramenti, suppellettile liturgica ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] napoletano spetta, con ogni probabilità, la grande Marina della Galleria d'arte moderna di Milano). Frequentò con assiduità morettesche a Brescia, le opere del F. ebbero uno spaziodi rilievo nell'ambito dell'esposizione d'arte moderna. Presso l ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] il Camposanto di Pisa, perlomeno nelle sue fasi di avvio, riconosciute nella parte orientale - per lo spaziodi venti arcate committenza arcivescovile.Mentre un probabile coinvolgimento di G. nella costruzione dello Spedale di Alessandro IV a Pisa ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] suo seguace, il Maestro della Madonna di Manchester, variamente identificato e probabilmente, a causa dei suoi stilemi ferraresi 1-5).Nel principio della Creazione Dio Padre aleggia nello spazio con il volto levato e compresso nello scorcio, il corpo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] con tutta probabilità a riconvalidare l’apatia sociale dell’apatico, ma non spegne il sacro fuoco di chi è socialmente filone di ricerca empirica sugli usi del tempo e sull’organizzazione spazio-temporale della vita sociale.
Una posizione di rilievo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...