CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] ed i suoi comici avevano a disposizione uno spazio scenico multiforme e suggestivo, quantomai adatto alla rinnovo del mandato di amministrazione del vescovato. La paura e il dolore di quei momenti determinarono probabilmente la morte dell' ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , si era formato a Roma, probabilmente alla scuola di Niccolò Michetti - collaboratore di Carlo Fontana - nel filone Michelangelo Borromini. È uno stile barocco romano per la composizione chiara e definita dello spazio, per la forte plasticità e per ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] la testa di Cicerone, realizzato come il precedente, ma probabilmente al principio di realizzare un'enorme tela con l'Elemosina di s. Lorenzo Giustiniani per S. Pietro di Castello, inscritta nell'importante progetto di riqualificazione dello spazio ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] (p. 19) per la misurazione dell’arco di meridiano tra Rimini e Roma. È probabile pertanto che, conosciuto in quell’occasione il giovane tessitura a blocchi chiusi del complesso, ricavando un nuovo spazio, la piazzetta Reale, delimitata su tre lati da ...
Leggi Tutto
CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] su un cielo definito ai margini da una pergola di rose (probabile collaborazione fra il C. e AgostinoTassi); ed infine di Tito ma restituito al C. dal Briganti (1938), si nota un ampliarsi delle forme e un sobrio disporsi delle figure nello spazio ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] portano il suo indirizzo. Di formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in dipinto realizzato da Giulio Campi per la chiesa di S. Paolo Converso a Milano, con la probabile mediazione di un disegno, pure del Campi, oggi al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] tendenza all'unificazione dello spazio dipinto, con esiti che non dovettero essere sconosciuti al Mantegna della Pala di S. Zeno ( giustifica l'attribuzione a G. di compiti meramente secondari: è probabile che nella partnership egli detenesse un ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] . L’immagine di una capitale, in Una capitale e il suo architetto, 2015, p. 172), con ogni probabilità poté attingervi ispirazione svolte, offrendo vedute e scorci di grande qualità paesaggistica e spazi verdi accuratamente studiati, fino all’ ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] di S. Alessandro nel transetto destro del duomo. La correggesca Incoronazione della Vergine, con i ss. Domenico, Alessandro e devoti, è il soggetto dello spazio un'opera di ristrutturazione della chiesa: a decorare una cappella, probabilmente sulla ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] del Consiglio del Palazzo pubblico di Siena. Una sua lettera (Gaye) senza indicazione di luogo e di data, in cui s'informa la Signoria di Siena di una concentrazione di truppe fiorentine ai suoi confmi, venne probabilmente scritta a San Gimignano nel ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...