BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] probabile che egli accudisse personalmente al lavoro di spolvero sul marmo e sorvegliasse la commessura dei frammenti di illusionistica dello spazio e per le audaci prospettive che restano, sotto tale aspetto, uno degli esempi più validi di quel tempo ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] assunsero in qualità di aiutante. Dopo i primi anni della formazione, svolta con ogni probabilità nello stretto ambito fiesolano, che «in ciò fare, come quello che in poco spazio volle molto racchiudere, ebbe molte considerazioni» (Vasari, 1568, p. ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] come "Città Nuova".. recuperante sul lato meridionale uno spazio vergine da opporre con le sue disciplinate geometrie al . Arbitraria è invece l'ascrizione della chiesa gemella di S. Carlo, probabilmentedi M. Valperga. Pure al '39 si può assegnare ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] e penetrante forme e relazioni degli oggetti nello spazio, sottolineandone con l'ombra il concreto volume, succedersi di influenze esterne e databili.
P, con tutta probabilità opera giovanile l'anconetta firmata della Pinacoteca di Modena la ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] pp. 46-49). Con ogni probabilità aveva già intenzione di avviare l'attività di editore che lo avrebbe impegnato negli casa in affitto.
Nella città veneta il G. trovò il proprio spazio entro il nuovo orizzonte dell'editoria che qui, come in altre ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] anteriore, "Magister Gregorius de Senis fecit" sul lato destro.
Probabilmente l'Arca di s. Cerbone si trovava in origine dietro l'altare maggiore e doveva elevarsi libera nello spazio, sorretta da colonnette; con il rifacimento dell'altare nel 1623 ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] reggia al principe Camillo Borghese, il quale lo aveva probabilmente introdotto nella cerchia del Vanvitelli, dato che l'artista ed a due soli piani coverti a tetto; solo però nel mezzo di ogni spazio, che si frapponea tra l'una strada, e l'altra vi ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] che, con ogni probabilità, contribuirono a determinare la fortuna del G. sia a Messina sia in provincia. La sua bottega divenne, infatti, ben presto il punto di riferimento di tutta una schiera di artisti meridionali quali Cesare Di Napoli, Stefano ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo spazio. Alcuni grandiosi quadri decorativi, con scene della vita di Gesù (L'adorazione dei pastori, La resurrezione di come scrive il Grosso (1932), Si tratta con più probabilitàdi opere di un pittore genovese della seconda metà del sec. XVIII, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] fondo della navata da absidi minori: uno spaziodi ascendenza toscana e disegnato con un nuovo data la presenza tra i riquadri plastici di opere di Tullio e di Antonio, oltre che di Bregno, è assai probabile però che tutta l'impresa sia stata ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...