LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] fondo della navata da absidi minori: uno spaziodi ascendenza toscana e disegnato con un nuovo data la presenza tra i riquadri plastici di opere di Tullio e di Antonio, oltre che di Bregno, è assai probabile però che tutta l'impresa sia stata ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] maggior margine diprobabilitàdi avvicinarsi al vero.
Dopo la scomparsa di Clefi vi era stato un infierire di stragi rimase accanto alla consorte soltanto poco più di un anno. Troppo breve spazio, perché potesse sentirne l'influenza spirituale ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] sempre per le cure dei Golino), scritto in due riprese con tutta probabilità tra il 1647 - anno in cui nacque il primogenito del D., di composizione e la data di pubblicazione (1657, presso Matteo Cadorin in Padova) intercorre uno spaziodi tempo di ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] di consanguineità con Onorio III - lo stesso pontefice vi si richiama sovente nelle sue lettere - il C. deve, con ogni probabilità, attività del legato fu altrettanto vigorosa ed audace. Nello spaziodi un solo biennio, il C. rafforzò in quelle ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 132, 136). La fama sembra essere stata raggiunta nello spaziodi qualche anno, come testimoniano gli encomi tributati da Gigli - a eseguire quattro tele di cui non rimangono tracce, poiché probabilmente non ebbe il tempo di eseguirle (Tellini Perina, ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] 1603, a Leonida Belli, ove si accenna a legami "non meno di parentato, che di amor" tra questo e il C., si desume che il C. sposò una Belli di Vicenza, con tutta probabilità sorella di Leonida. Ne ebbe almeno due figli: Agostino, che ultimerà una sua ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] Pisani finanziò la ricostruzione della chiesa parrrocchiale di Biadene, diretta da un architetto identificabile con largo margine diprobabilità nel F., considerati gli stretti rapporti di fiducia e collaborazione che questi intratteneva con la ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] 24 genn. 1339 durò lo spaziodi un biennio: la ribellione di Parma (maggio 1341) e la cessione di Lucca - ottenuta da Mastino ( G. e il figlio Ugolino, ormai con ogni probabilità trentenne e dotato di una forte personalità: tra la fine degli anni ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] a ritenerlo composto a Venezia, essendo più che probabile sia stato Apostolo Zeno - impegnato, nel primissimo . "Per lo spaziodi quattro anni continui" segretario per la corrispondenza di Costantin Brâncoveanu e maestro di lingua italiana e ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] alla congiura, fecero tra l'altro comparire, con tutta probabilità senza motivo reale, il suo nome tra quelli dei possibili sua attività in Parlamento, dove sedette a sinistra, durò lo spaziodi una sola legislatura, quella dal 1865 al '67, e fu ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...