CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] di Benevento, le manovre dei ghibellini di Firenze tendenti a trovare un accordo con la Chiesa concessero al C. nuovo prestigio e nuovo spazio - forse subito prima, ma più probabilmente subito dopo la giornata di S. Martino - il popolo aveva ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] coro della chiesa di S. Maria Nuova ad Asti (databile intorno al 1498: Baiocco, pp. 253-255), lo spazio prospettico appare struttura architettonica, nella chiesa di S. Pietro a Savigliano. Quest'opera, eseguita con ogni probabilità nei primi anni del ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] gli studi con ogni probabilità nel Luganese e poi, di costumista, poi di scenografo, e in ultimo come allestitore di macchinari scenici.
Accantonata così l'attività di ingegnere e architetto per dare spazio alla sua creatività come disegnatore di ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] di s. Francesco Saverio.
Dal momento del suo arrivo nelle Filippine fino al suo rientro in Europa, che va posto, con tutta probabilità proprio modello di organizzazione e funzionalità. Ampio spazio è riservato alla possibilità di espansione ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] con gli altri libri di medicina, e venne condotta probabilmente sulla scorta della versione ebraica di Mosheh ibn Tibbon (datata Inkunabelkunde, s. 3, I (1965), pp. 7-47; Lo spazio letterario del Medioevo, 1, Il Medioevo latino, V, Cronologia e ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] dispazio, può essere completata soltanto da un'altra cifra e si deve dunque leggere 1350.
Qui, pur memore dei modi di collega Francesco di Neri da Volterra, abbia tratto giovamento dalle proposte di Giovanni da Milano, probabilmente testimoniate ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] una spiegazione nella presenza di un parente in linea materna in quella città.
Con tutta probabilità il G. ritornò a e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno,… 1989, a cura di P. Cherubini, Roma 1992 ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] la cittadinanza. Sappiamo che lesse le Tragedie di Seneca, ed è probabile che leggesse anche la Divina Commedia,Valerio ormai piena dell'autore alla nuova cultura umanistica. Molto spazio è dedicato alla mitologia e storia classica, e il codice ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] probabilità tali imprecisioni non sono dovute alla malafede di G., impegnato a difendere le ragioni di . 351-373) in cui pure la guerra veneto-scaligera ha grande spazio, era nota all'anonimo compilatore della Venetiarum historia, attivo negli anni ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] probabilitàdi verificarsi sempre precisamente determinata dai secondi con dipendenza lineare. Si tratta di 1959; Quindici anni di esplorazione dello spazio, in Cultura e scuola, XLII (1973), pp. 182-190; L. Rosino, L'osservatorio di Padova-Asiago, in ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...