BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] e penetrante forme e relazioni degli oggetti nello spazio, sottolineandone con l'ombra il concreto volume, succedersi di influenze esterne e databili.
P, con tutta probabilità opera giovanile l'anconetta firmata della Pinacoteca di Modena la ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] pp. 46-49). Con ogni probabilità aveva già intenzione di avviare l'attività di editore che lo avrebbe impegnato negli casa in affitto.
Nella città veneta il G. trovò il proprio spazio entro il nuovo orizzonte dell'editoria che qui, come in altre ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] anteriore, "Magister Gregorius de Senis fecit" sul lato destro.
Probabilmente l'Arca di s. Cerbone si trovava in origine dietro l'altare maggiore e doveva elevarsi libera nello spazio, sorretta da colonnette; con il rifacimento dell'altare nel 1623 ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] reggia al principe Camillo Borghese, il quale lo aveva probabilmente introdotto nella cerchia del Vanvitelli, dato che l'artista ed a due soli piani coverti a tetto; solo però nel mezzo di ogni spazio, che si frapponea tra l'una strada, e l'altra vi ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] che, con ogni probabilità, contribuirono a determinare la fortuna del G. sia a Messina sia in provincia. La sua bottega divenne, infatti, ben presto il punto di riferimento di tutta una schiera di artisti meridionali quali Cesare Di Napoli, Stefano ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] nel 1477 (probabilmente alla fine dell'anno) a Venezia per i tipi di B. Maler, spazio riservato ai successi della spedizione, quali ad esempio la presa di Smirne da parte dei Veneziani ed il fallito assedio turco di, Scutari, mentre la carità di ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo spazio. Alcuni grandiosi quadri decorativi, con scene della vita di Gesù (L'adorazione dei pastori, La resurrezione di come scrive il Grosso (1932), Si tratta con più probabilitàdi opere di un pittore genovese della seconda metà del sec. XVIII, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fine del 593 G. I interrompeva il ciclo di omelie sul libro di Ezechiele (Homiliae in Hiezechielem prophetam, II, 10, 24).
Le omelie furono pronunciate probabilmente a ritmo rapido, forse addirittura nello spaziodi un solo mese, alla fine del 593 ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] forze adeguate. Ma non fu così.
Tra la rotta longobarda alle Chiuse di S. Michele e la pace di Pavia era trascorso un brevissimo spaziodi tempo, probabilmente non più dei due mesi di maggio e giugno 755. Già nel luglio l'esercito franco non era più ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] pensare a un 14 luglio di qualche anno successivo, essendo assolutamente impensabile che nello spaziodi un mese - o poco ms. del sec. XII, diprobabile origine italiana, conservato nella Biblioteca Colombina di Siviglia, che conserva il ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...