PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] città, verso l'insula fluviale, sia un discreto sviluppo demografico (Puppi, Universo, 1982).Nel 970 del Salone, quali elementi di passaggio, costituiscono una soluzione urbanistica di spazi aperti, con vie di scorrimento continue e con un unico polo ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] nere (v. figura 6) non sono dovute a buchi nel bacino d'attrazione blu o rosso. Risultano invece dalla struttura discreta dello spazio degli stati, e non corrispondono a nessuno stimolo. Le zone blu e rosse lontane dai prototipi e vicine al bordo ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] cambiamenti, questi non furono uniformi nel tempo e nello spazio; nemmeno nei suoi singoli settori tali cambiamenti furono recepiti, a separare il continuo, e pertanto l'analisi, dal discreto, in particolare della teoria dei numeri. La varietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] barriere all’entrata, come nel comparto dei servizi.
Gli spazi domestici e della casa continuarono a essere utilizzati come luoghi , senza distoglierle dalla famiglia, e offrire un mezzo di discreto guadagno a quelle che o per la malferma salute o ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] sono considerati gli otto siti che circondano un sito su una scacchiera. È da notare che un automa cellulare è discreto sia nello spazio che nel tempo e tutte le azioni sono simultanee. In altre parole, le regole vengono applicate a tutti i siti ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] convertitosi nel 1845, di cui P. non comprese mai l’efficace discreto apostolato, la sua visione ecclesiale. Newman (accusato più volte a davano sufficiente spazio all’episcopato, ignoravano il laicato, finivano per lasciare poco spazio al dialogo ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ogni organo del corpo è formato da un gruppo discreto di cellule specifiche e manifesta funzioni e processi di Agostino.
Le ricerche condotte dal G. in questi anni spaziarono su argomenti diversi, nella maggior parte dei quali lasciò un contributo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] è una partizione di Ω in E e X è il numero aleatorio (discreto con codominio finito) che assume il valore xi su Ai (i=1 Tn 'converge quasi certamente' a zero equivale a stabilire (in uno spazio di probabilità di Kolmogorov) che, per ogni ε>0, la ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] l'autorità del re e della corona di Francia".
Nel breve spazio di due anni la situazione che aveva inchiodato il ducato sabaudo, i suoi possedimenti. E già questo era stato un discreto successo, considerata anche la situazione interna in cui versava ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] foglio, soluzioni e pentimenti dimostrano che G. godeva già di un discreto margine di autonomia (Frommel, in G. R., pp. 289 il carattere ancipite, al tempo stesso urbano e suburbano.
Vicina nello spazio - sulla vetta del Gianicolo - e nel tempo è la ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...