DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] probabilmente il lavoro dei contadini comunisti in alcuni paesi europei.
L'organizzazione del resto era già in crisi un assai limitato spazio per manifestarsi, tanto che, per una svolta sul piano della cultura politica ed economica, dovranno passare ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] spazio a seconda della fase di sviluppo economico e dei rapporti sociali ad essa associati.
Le pressioni economiche determinavano una produzione in serie. In nessun'altra economiaeuropea i prodotti industriali rappresentarono una quota altrettanto ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] insurrezionale di raggio europeo con epicentro in non ci volgessimo, se noi non offrissimo maggior spazio alla nostra attività, se non tenessimo conto delle le classi sociali. La questione vera è di indole economica: è la lotta tra il capitale e il ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] presidente russo intende intensificare sia la collaborazione economica (e d'altronde non potrebbe fare proteste non solo russe ma anche europee. Con lo START III dovrebbero essere . La radiazione residua estende nello spazio e nel tempo gli effetti di ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] arduo compito di far uscire il paese dal caos economico e politico in cui è precipitato.
Dal governo de dalle esoteriche suggestioni dello spazio aperto e incontaminato, si Nuovo Mondo. La storia della penetrazione europea inizia nel 1516, anno in cui ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] è stata fortemente condizionata dallo spazio. Fino alla rivoluzione industriale di carattere difensivo e/o economico, ma non hanno una 1885, 1939⁹.
Einaudi, L., La guerra e l'unità europea, Milano 1948.
Freeman, E.A., History of federal government ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economicaeuropea Grecia, Spagna e Portogallo; decisa a condurre una italiano, 1921-1943, ibid. 1978. Per ragioni di spazio non è possibile dare qui un elenco dei suoi contributi pubblicati ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] libertà di posizioni e criteri di preferenza economica. C. E. lasciò, in particolare, ampio spazio al dibattito fra i vari gruppi a confermarne l'autorità nel complesso gioco dell'equilibrio europeo), la stessa eredità ricevuta in pegno dal padre ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] era stato al centro della scena politica europea, semplice oggetto della storia che lo possedimenti imperiali d'Italia lasciava spazio ai maggiori sospetti e costituiva ribelli, fin dal 1775, generosi aiuti economici. Tuttavia, con l'ultimatum del 12 ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] conflitto con i Turchi si intreccia con le lotte tra gli Stati europei: così il re di Francia Luigi XIV, per indebolire l' è uno Stato malato. La situazione economica è pessima, la borghesia vuole avere più spazio, ma l'aristocrazia non è disposta ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...