In una qualunque superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse fisso e a essa rigidamente collegato (superficie di rotazione), il cerchio descritto da un punto della curva generatrice, [...] : r è p. a s); analogamente tra due piani o tra retta e piano.
La nozione di enti p. si generalizza in vari modi. In un iperspazio euclideo, o affine, due spazi subordinati, delle dimensioni h, k, si dicono p. se non hanno punti comuni e se il loro ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] di nuclei di elementi pesanti e di elettroni. L'energia dei raggi cosmici spazia su un amplissimo intervallo, da circa 10⁶ eV sino a oltre 10²⁰ geometrico ebbero grande sviluppo le geometrie non euclidee, con spazi a varia curvatura e metrica, e su ...
Leggi Tutto
. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] berbero e dal suaḥilī.
Non minore estensione, almeno nello spazio, ebbe un altro ramo dell'alfabeto aramaico, sorto nelle delle quali sono scritte in un peculiare alfabeto pre-euclideo. Di un alfabeto messapico, rinvenuto probabilmente presso Vasto, ...
Leggi Tutto
PARTICELLE ELEMENTARI E ANTIPARTICELLE (App. III, 11, p. 369)
Edoardo Amaldi
ANTIPARTICELLE Riprendendo brevemente quanto detto nell'articolo della precedente App., cominciamo col ricordare che con l'espressione [...] rispetto alle rotazioni nell'isospazio come invarianza rispetto alle trasformazioni del gruppo delle rotazioni nello spazio tridimensionale euclideo, noto come gruppo di Lie O3. Questa formulazione, tuttavia, andrebbe bene se esistessero solo valori ...
Leggi Tutto
MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] rotazione. E Archimede del pari fonda, col metodo euclideo, e quindi in un indirizzo che è certamente Mach, con l'analisi dei principî newtonianì dei concetti di massa, di spazio e tempo assoluti.
L'ultima evoluzione cui assistiamo, ed è ancora in ...
Leggi Tutto
. È una teoria concettuale e algoritmica, che permette di tradurre le proprietà geometriche e fisiche dello spazio in forma analitica indipendente dalla scelta particolare delle coordinate, cui lo spazio [...] determinata funzione T(x1, x2, x3) del posto;
2. la regione di spazio considerata sia sede di un certo campo di forza: la forza F del campo cui si riducono quando si tratta dello spazio ordinario (euclideo) e vi si adottano coordinate cartesiane.
...
Leggi Tutto
Si abbia un insieme E di elementi, di natura qualsiasi, e sia x un suo elemento. È frequente l'uso nel linguaggio comune di affermazioni, quali "y approssima x", "y è abbastanza vicino a x", "y assomiglia [...] con y la n-pla y1,...,yn. Ponendo d(x,y) = [(x1 − y1)2 + ... + (xn − yn)2]½, E diviene uno spazio metrico, il cosiddetto spazio reale euclideo a n dimensioni.
3) Se E è l'insieme delle funzioni reali continue sull'intervallo (a,b) dell'asse reale, si ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] T(n). Si dice quindi che anche P ha complessità S(n) e T(n) in spazio e tempo, senza escludere l'esistenza di una diversa m.t. M′ che risolva P con esaminare un esempio classico, l'‛algoritmo euclideo' per calcolare il massimo comune divisore MCD ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] ruolo dell'oggetto è quello di ritagliare in questa sfera omogenea uno spazio, che presenta la forma di un cono o di un cilindro. in senso tecnico, vale a dire né contro quello di tipo euclideo né contro il raggio così come è concepito da al-Kindī. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] icosidodecaedro (venti triangoli e dodici pentagoni). Nel 1559 le edizioni euclidee precedenti a quella di de Foix furono sottoposte a un' fuoco; dall'altro lato, esse non offrivano spazio sufficiente per l'installazione delle artiglierie. Le nuove ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....