INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] delle galere veneziane in Fiandra si compieva in media nello spazio di un anno. Il Sombart ritiene che, dedotte le erano di peso per i contribuenti; proponeva di abituarli al lavoro fin dall'infanzia, mettendoli a 3 anni in apposite scuole. D. Defoe ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] spettacolo pare coinvolgere a tal punto lo spettatore da non lasciargli spazio alla riflessione.
Di fronte a questo nuovo modello, registi autobiografico, che proseguono il cammino intrapreso dal regista fin dal 1977 con Io sono un autarchico. Anche ...
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(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] contrasto con il criterio del maximin e con l'ampio spazio accordato da Rawls al principio di differenza, Nozick (1974) , su cui convergevano invece le teorie etiche di cui si è fin qui reso conto. In questo senso va ricordato lo sforzo con cui ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] il rilievo divenendo più proprio ad esprimere lo spazio, l'atmosfera, a causa della neutralizzazione del in linee e valori, lasci il lavoro: l'opera è finita indipendentemente dalla maggiore o minore compiutezza dei particolari.
L'insegnamento ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] di Berlino, proseguita con le opere magistrali di Scarpa e Albini, è finita con i sublimi edifici di H. Hollein e F.O. Gehry; oggi Altemps e della Crypta Balbi; oltre a importanti spazi espositivi di nuova realizzazione quali le Scuderie del ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] come in precedenza, di sette. La sociologia della r., infatti, fin dal suo sorgere, si è preoccupata di definire in termini obiettivi rimasti intrappolati negli universi di materia-energia-spazio-tempo), e nella sua pratica assume importanza ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] sdoppiamento dei titoli, è aumentata la confusione e il pubblico ha finito con il capirci poco o nulla. Basti dire che al 4 m; in prove di stile libero, in cui la fantasia lascia spazio per le più diverse figure, eseguite con uno o due skateboard; in ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] sperimentalmente; ma non è riuscito a determinare la relazione tra spazio e tempo: onore che era riserbato a Galileo. Circa poi mesi va diminuendo la quantità di tale accrescimento insino che ha finita la somma sua altezza"; a tre anni l'uomo ha ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] con un fruttuoso rapporto con il cinema: non solo perché, fin dagli anni Cinquanta, si andava sperimentando in t. una nuova tendenza dei network è stata quella di accrescere gli spazi dedicati all'attualità. A partire dalle elezioni presidenziali del ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] ciascuno dei possibili risultati si presenta in un numero finito di prove tendono a dei valori limite, detti A, P), ove P è una famiglia di misure di probabilità sullo spazio misurabile (Z, A). L'elemento essenziale del modello statistico è proprio P ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...