Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] funzioni storicamente determinanti. E tutto ciò ha finito col condizionare la portata effettiva del Trattato di un costo molto alto, per il quale occorre trovare lo spazio nel bilancio comunitario. Un costo ancora maggiore potrebbe avere l' ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] di struttura di Kronheimer e Mrowka asseriscono che esiste un numero finito di classi - dette classi di base - ϰi∈H²(X) e coefficienti ai∈Q tali che
Usando gli spazi di moduli degli istantoni, Donaldson ha ottenuto una collezione schiacciante di ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] che ve ne sia un'altra disponibile, e concedendo "uno spazio legittimo, ancorché molto limitato, per il dogmatismo" (Popper 1974, si tratti di una restrizione ad hoc che, mentre finisce per privilegiare la scienza (e in particolare la fisica) ...
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SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] Sessanta, secondo cui l'istruzione deve fare largo spazio alle istanze egualitarie, di socializzazione, di orientamento e della s. dell'obbligo e il secondo di questi gradi ha finito per perdere altri tratti di s. secondaria di primo grado quale ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] G un gruppo di Lie, queste congetture si riferiscono a un flusso unipotente (con 'tempo' multidimensionale) sullo spazio quoziente di volume finito G/D; il flusso è definito dall'azione di un sottogruppo unipotente U⊂G sulle classi laterali tramite ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] 2, ..., m) sono negativi o nulli, C non ha un minimo finito).
Se allora:
la variabile xkt viene eliminata dalla base. A questo punto le equazioni [1] rappresentano m iperpiani nello spazio n-dimensionale. Le condizioni
definiscono un "cono ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] G costituiscono la base di un'a., AG, che è uno spazio vettoriale a coefficienti su di un campo K; in essa la moltiplicazione viene derivata da quella di G). Mentre il caso di G finito era stato trattato in modo esauriente (da R. Brauer e altri ...
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VENEZIA
Anna Bordoni
Massimo Costantini
Francesco Monicelli
(XXXV, p. 48; App. I, p. 1120; II, II, p. 1096; III, II, p. 1076; IV, III, p. 809)
Negli ultimi decenni è proseguito l'esodo dal centro [...] per la difesa della città. I lavori per la salvaguardia di V. finiranno non prima del 2020-2030, con un ritardo quindi di 25-35 anni e strumenti chiaramente individuati. Essa, nata nello spazio sempre più largo tra collasso ambientale e paralisi ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] in generale, per un numero più grande, ma finito, di livelli, si potranno ottenere temperature negative sovrappopolando in al di sopra del suo valore normale, rimanendo elevata per lo spazio di qualche ora (fase iniziale), per poi diminuire, molto ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale [...] a queste due n-ple un punto di uno spazio astratto a 2n dimensioni - spazio degli atti di moto A2n - si può dire esiste sempre qualche punto P0, a partire dal quale il punto P finisce con l'uscire da una sfera concentrica di raggio indipendente da η, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...