Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] criminologica, l'interpretazione dei dati ricavati dall'esame. Fin da Garofalo, si conosce il criterio che deve presiedere di una prevenzione di natura poliziesca, definita difesa dello spazio comune. In molti paesi diverse iniziative di polizia ( ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] a n dimensioni, dove le n-p sono 'compattificate' in un volume finito W(n-p). Possiamo dire che le varianti della brane cosmology giocano sui formate ad alto redshift e hanno così arricchito lo spazio di elementi pesanti, allora intorno a redshift 100 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] di numeri reali, e della geometria euclidea dello spazio, nel sistema delle coordinate di numeri reali a essere verificate per ciascuna istanza R(n) in un dominio di oggetti finiti quali i numeri naturali. L'idea di Hilbert era che una dimostrazione ...
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Perceptron: passato e presente
Gérard Dreyfus Léon Personnaz
(Laboratoire d'Électronique, École Supérieure de Physique et de Chimie lndustrielles, Parigi, Francia)
Gérard Toulouse
(Laboratoire de Physique, [...] Tali modelli (modelli input-output) sono quindi descritti da equazioni alle differenze finite del tipo
y(k) = ϕ[y(k-l), ... ,y( più generale di modelli dinamici. È stato dimostrato che la forma del tipo spazio degli stati,
x(k) = ϕ[x(k-l),u(k-l)] ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] vescovo di Pola nel marzo del '62 - e credo che la finiremo; così l'avessi finita la prima volta"), per cui, dopo aver scartato l'invito di con la "grammatica" e forzata entro lo spazio pressoché onnicomprensivo del genere epico.
Non mancano ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] lettura biblica in comune occupavano di gran lunga lo spazio maggiore. Lo studio e la ricerca ne restavano nell’ambito della rivista Concilium (Alberigo ne era assiduo collaboratore fin dalla fondazione nel 1965 e faceva parte del comitato di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] circolare i primi esemplari. Il successo fu immediato. Nello spazio di due anni si contarono sei edizioni, sempre in 93 s.; P. Bonenfant, Le problème du paupérisme en Belgique à la fin de l'Ancièn Régime, Bruxelles 1934, pp. 107-9; P. Lenders, ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] impedì che Eugenio Monti e Luciano De Paoli, dopo quattro discese, finissero alla pari con i tedeschi dell'Est Horst Floth e Pepi Bader: massima e lungo la pit lane, che delimita lo spazio riservato a ogni scuderia. I transponders sulle auto sono ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] una fase a un'altra fase (v. Landau e Lifschitz, 1971).
Fin dalle scuole elementari ci è noto che quasi tutte le sostanze possono esistere elevato di parametri e l'operatore R agisce su uno spazio con un numero infinito di parametri. A questo punto è ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] del suo teatro d'opera il L. individuò uno spazio idoneo nella sala per la pallacorda situata in rue de , Lully (1911), Paris 1919; G. Lote, La déclamation du vers français à la fin du XVIIe siècle, in Revue de phonétique, II (1912), pp. 325-350; H ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...