AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Uniti, in cui Agnelli aveva avuto modo di ritagliarsi uno spazio proprio. Nell’apertura all’Est, salutata come evento di inusitata tuttavia generare problemi né all’azienda né all’Italia, almeno fin quando, a metà degli anni Ottanta, la Libia non ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] sale alla Repubblica di Venezia, facevano ascendere sul finire della sua signoria tale partecipazione a circa un quarto i tiranni d'Italia ed esempio di prospera fortuna; perché in spazio di quaranta anni ne' quali dominò ad arbitrio suo Bologna (nel ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] Le difficoltà derivano anche dall’ubicazione marginale degli insediamenti nello spazio urbano e nella mancanza di collegamenti: se i Comuni non attivano servizi di scuolabus fin dall’inizio dell’anno scolastico, la frequenza viene subito scoraggiata ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] un servizio nazionale tende per sua natura a erodere gli spazi di azione del settore non pubblico e a indurre una o invalidante della morbilità senile, lo sviluppo medico ha finito per accrescere la dipendenza di un numero sempre maggiore ...
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Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] tra suolo e atmosfera sovrastante un ampio volume di spazio, all'interno del quale si svolgono altri processi energetici Gt di carbonio ogni anno. Rimane quindi da capire dove finiscano 1,7 Gt/anno di carbonio che risultano non spiegate dalle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] intorno a Dio che sia ente, e insieme dubitare se sia ente finito o ente infinito, creato o increato; dunque il concetto intorno a proprio l’indimostrabilità ultima della persona divina che lascia spazio all’atto di fede.
In definitiva, la theologia ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] nel quadro della teoria dell'infinito frazionamento linguistico nello spazio (e nel tempo): dove s'afferma che tale differenziazione fra il 1330 e il 1340; l'Urbinate latino 366 (Urb.), finito di copiare il 16 marzo 1352, con ogni probabilità in B. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] .
Il teorema di Heine-Borel afferma che se F è un qualsiasi ricoprimento aperto di un insieme chiuso e limitato S in uno spazio euclideo, esiste una sottofamiglia finita di F che è un ricoprimento aperto di S. Vale inoltre il seguente teorema: in uno ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] agli anni Novanta, in particolare a David Deutsch (1985). L'idea è di far uso di uno spazio degli stati rappresentato da uno spazio vettoriale di dimensione finita sul campo dei numeri complessi; le transizioni sono trasformazioni unitarie di tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] Fedro di Platone (275d sgg.), e Socrate ha appena finito di raccontare a Fedro il mito egizio relativo a Theuth: fra la nostra poesia e quella dei Greci, fra noi e loro, è lo spazio, l’apertura: il gioco fra la voce viva del poeta e la presenza, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...