comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] anche decidere di non mettere a disposizione alcuno spazio. Disposizioni particolari vengono dettate per le emittenti considerato continuo nei casi reali, ma limitato a un numero finito di valori discreti. Si vede facilmente che sulla base di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] valore simbolico e per la necessità della ricostituzione di uno spazio economico nazionale, è stata vissuta con difficoltà dal popolo tedesco socialdemocratico J. Rau alla presidenza della Repubblica.
Sul finire del 1999 la CDU, per parte sua, era ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] caso che n sia intero positivo o nullo la s. si riduce a una somma finita e quindi converge per ogni x.
S. di Dirichlet
S. del tipo ∑∞k=0ake ak. Se f(x) è a quadrato sommabile, cioè appartiene allo spazio L2[0,2π], la ridotta n-esima Sn(x) della sua ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] con un fruttuoso rapporto con il cinema: non solo perché, fin dagli anni Cinquanta, si andava sperimentando in t. una nuova tendenza dei network è stata quella di accrescere gli spazi dedicati all'attualità. A partire dalle elezioni presidenziali del ...
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informazione
Nicola Nosengo
Una 'materia prima' della società contemporanea
L'informazione è una delle più importanti risorse della nostra epoca. Si dice spesso, infatti, che viviamo nella società dell'informazione, [...] enorme mole di notizie possibili le poche decine che finiranno stampate o che andranno in onda quel giorno.
un gruppo di 8 bit: questo perché nei computer 8 bit sono lo spazio occupato da un carattere alfanumerico, ossia un numero o una lettera, e ...
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libro
Margherita Zizi
Contenitore di cultura
Da quando esiste la scrittura l’uomo ha sentito l’esigenza di fissare i suoi pensieri su supporti materiali che, nel corso della storia, hanno assunto le [...] ° secolo, si affermò l’uso della carta, materiale che avrebbe finito col trionfare sulla pergamena diventando d’uso generale in età moderna. di immagazzinare grandi quantità di dati in uno spazio ridotto e le opportunità di una lettura stratificata ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] indipendenti, assicura che un segnale di banda finita B è completamente definito dai suoi campioni purché costante. La distanza dall'origine del punto rappresentativo del solo rumore nello spazio n-dimensionale è
rn=√-a-1-2-+-a-2-2-+-•-•-•-+-a-n ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] Il giornale quotidiano riempie una buona parte del suo spazio con notizie e fotografie fornite dalle agenzie, con e le funzioni di uno o più media preesistenti e come poi finisca per elaborare sistemi di messaggi ignoti ai vecchi media. Così i primi ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] per mezzo di uno 'sguardo' che le ha collocate nello spazio simbolico di un discorso e lo spettatore trasforma a sua volta e in serie, per cui l'istanza della produzione di senso finisce per burocratizzarsi e per dar vita a nuovi tipi di creatività o ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] i propri criteri di impiego e di distribuzione dello spazio tipografico. Si dovettero creare, ad esempio, nuove forme ogni caso al di fuori del paese; la censura avrebbe finito quindi con l'avvantaggiare la concorrenza straniera. In terzo luogo ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...