UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] in A.GE.I., Le aree emergenti. Verso una nuova geografia degli spazi periferici. ii. L'Italia emergente, a cura di C. Cencini, B. Salvatici) e quello del Teatro Comunale, che era inagibile fin dal 1959 (1978; progettista e direttore lavori G. Tosti); ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] legata a una non omogeneità nel tempo e nello spazio delle convenzioni statistiche che definiscono uno stato (e il parte dei poteri pubblici - con iniezioni di spesa che, finendo per sostenere il reddito e la domanda, consentivano il riassorbimento ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] ., a tale scopo, la Nielsen, una società attiva fin dagli anni Sessanta e che si occupava delle rilevazioni per sua iniziale, discreta invadenza nella famiglia, la sua presenza nello spazio della casa. Ma senza dubbio nell'esercizio della sua funzione ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] . Oltre al periodo intermedio bianco, ce n'è uno precedente azzurro, finito verso il 1924, e uno successivo seppia, cominciato verso il 1934. per la sua realizzazione (costi, impianti tecnici, spazio) e la scarsità dei richiedenti, influì notevolmente ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] un'attenuazione del livello scientifico di questi studi e finisce perciò per contrastare con la diversa e pur pressante inserimento nella vita attiva. È un fenomeno che trova spazio particolarmente nei paesi che negli ultimi anni più hanno avvertito ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] e B. Fortier, ivi 1988; Dossier Parigi, a cura di L. Miotto, in Spazio e Società, 44 (1988); Parigi, a cura di L. Bergeron, Bari 1989.
Beni Défense è la ripresa di una vecchia idea che fin dal 1931 prevedeva il proseguimento della via trionfale che ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] regimi speciali e forfettari per le imprese minori, l'IRPEF finiva per colpire in modo prevalente i redditi di lavoro, posto che del fisco.
Il legislatore ha offerto il massimo spazio all'adempimento spontaneo del contribuente in sede di ...
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SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] questa Appendice). Insomma, se è vero che l'ambiente è finito e che gli ecosistemi sono vulnerabili, questo non significa che processi presenti in un sistema complesso che c'è lo spazio per miglioramenti anche molto consistenti. Ma la gestione della ...
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Il censimento condotto dall'ISTAT nel 2001 ha registrato in Italia 1.205.506 imprese commerciali; poiché il totale delle imprese attive in tutti i settori era pari a 4.084.966 unità, poco meno di una su [...] gruppi nazionali e poi facendo sì che questi iniziassero a cercare spazi di crescita anche all'estero. Poiché si tratta di mercati nuovi punti di vendita, le imprese hanno infatti finito per accettare autorizzazioni per unità di vendita di dimensioni ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] rispondono a gusti e a bisogni limitati nel tempo e nello spazio e variabili da individuo a individuo, anzi per lo stesso teorici del marginalismo e soprattutto dal Pareto che ha finito con il riconoscere l'incomparabilità delle utilità marginali di ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...