Particelle elementari
Nicola Cabibbo
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni che orbitano intorno a un nucleo, [...] che i campi elettrico e magnetico assumono in ciascun punto dello spazio al variare del tempo. Questi due stessi campi sono le sono operazioni isolate e formano un gruppo con un numero finito di elementi, mentre altre costituiscono un gruppo i cui ...
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La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] fisico di un AC è un reticolo, per esempio il reticolo ℤd⊂ℝd, e lo spazio delle fasi M è l'insieme di tutte le applicazioni ℤd→ω, dove ω è un insieme finito. Consideriamo un semplice esempio, il voter model (modello dell'elettore), in cui ω={+1,−1 ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] Se xi = xi (t) è la posizione del pianeta i-esimo nello spazio ordinario, l'accelerazione è data da x¨ i (t), la derivata seconda di che 3/4 sono punti fissi. Anche il dato iniziale x0 = 1/2 finisce per essere fissato e la sua orbita è 1/2, 1, 0, 0, ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] di rilevare solo l'ombra che esse lasciano in media nel nostro spazio-tempo, queste sembrino possedere un effettivo spessore (fig. 12). In tal modo le corde di spessore finito della QCD possono essere collegate, seppure in modo indiretto, a quelle ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] non può mai accadere in un sistema composto da un numero finito di costituenti, come è sempre il caso in Natura. In big bang, l'evento singolare che corrisponde all'apparizione dello spazio, del tempo e della materia è descritto ai nostri giorni ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] di rilevare solo l'ombra che esse lasciano in media nel nostro spazio-tempo, queste sembrino possedere un effettivo spessore (fig. 7). In tal modo le corde di spessore finito della QCD possono essere collegate, seppure in modo indiretto, a quelle ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] N(L). Per un frattale di dimensione D definito in uno spazio euclideo di dimensione d si ottiene α=−(d−D). La differenza più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una generalizzazione ...
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Previsioni del tempo
Andrea Buzzi
Prevedere il tempo è stato fin dall’antichità uno degli obiettivi dell’uomo per poter far fronte ai rischi che i fenomeni meteorologici comportano in tanti settori [...] delle equazioni, quali i metodi spettrali o agli elementi finiti, furono introdotte nei modelli stessi.
Al fine di estendere dalla previsione di valori medi nel tempo e nello spazio, in termini di deviazioni rispetto all’andamento climatologico. La ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] può mai accadere in un sistema composto da un numero finito di costituenti, come avviene sempre in natura. In altre big bang, la singolarità iniziale che corrisponde all'origine dello spazio, del tempo e della materia, è descritto ai nostri giorni ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] matematica è molto difficile in generale, ma fortunatamente l'integrale funzionale può essere ricondotto a integrazioni finito-dimensionali sugli spazi di questi parametri. L'esatta definizione della misura corrispondente è stata il risultato di una ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...