DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] si fa prosa d'arte. Sulla Voce derobertisiana trovano spazio le prime cose di autori che diverranno fondamentali per il sempre ad un ideale di verso ellittico, frammentario e non finito (Russo). Sia pure con intento diverso, Adelia Noferi, allieva ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] fu consacrata nel 1751, e nel 1755 fu finito il campanile. Durante la ricostruzione in seguito alle parziali 'imponente volta a botte, è circondata da un ambulacro che offre lo spazio per le processioni; su di esso si trovano le tribune per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] Figlio dell’avvocato Giuseppe e di Anita Leo, si distinse fin da giovane tra le file dell’associazionismo cattolico locale. civiltà cristiana, 1945), che lo studioso d’economia lasciò spazio all’osservatore della realtà e, più ancora, all’uomo ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Ponsello, la villa Grimaldi, detta."Fortezza", di Bernardo Spazio, e il piccolo palazzo Sauli, vicina alle due ville conservare a S. Pietro. E le idee di Michelangelo avrebbero forse finito col prevalere, se i Sauli fossero riusciti, come pare che ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] S. Maria Novella (1582) e la testa di Cosimo I (1608), non finita, oggi al Museo delle pietre dure a Firenze. Delle opere di pittura l un effetto scenografico nell'intento di ampliare lo spazio angusto con il movimento dilatato delle scale; mentre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] un’indebita estensione delle proprietà delle rette dal finito all’infinito. Saccheri, in ogni modo, ritiene del V postulato. Lambert discute a lungo delle proprietà dello spazio iperbolico nella sua Theorie der Parallellinien (1766, pubblicata nel ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] attive di squadristi, cui venne dato nuovamente spazio. La politica normalizzatrice di Mussolini mal si conciliava in toto); quanto a Farinacci, basterà dire che egli sarebbe finito per diventare il punto di riferimento di gran parte degli oppositori ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] ). Il casino del Giacinto (iniziato nel 1577 e terminato nel 1588), la galleria degli Antichi (o Corridor grande, finito nel 1584) erano invece gli spazi privati del principe, i luoghi dello svago e dell'ozio. Nel Corridor grande infatti, il G. aveva ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] l'altro, il palazzo del governo, iniziato il 6 nov. 1926 e finito nel '27, e la chiesa dell'Agnus Dei, che con il campanile occupò di ogni sorta di temi e di tipi edilizi, spaziando da case d'abitazione, alberghi, edifici rappresentativi, caserme, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] acuto, figura tridimensionale di lunghezza infinita, ma di volume finito, ottenuta facendo ruotare un ramo di iperbole attorno al indivisibili e una volta con il metodo di esaustione, che lo spazio compreso fra la cicloide e la sua retta di base è ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...