La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di simmetria SU(3) a cui rispondono le trasformazioni nello spazio delle cariche forti dei tipi dei quark, detti 'sapori'. uguaglianza di termini del λ-calcolo a meno di catene finite di semplificazioni è indecidibile. Scott trova un modello del λ ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Dolbeault delle forme di tipo (p,q) è isomorfa allo spazio delle (p,q)-forme armoniche, dimostrando, tra gli altri risultati, che tale coomologia ha dimensione finita.
Scoppiamenti. Heinz Hopf introduce il 'processo-σ' ‒ 'scoppiamento', nel ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] di soddisfare tutte le richieste dei singoli dopo un numero finito di giri dipende crucialmente dall'ipotesi che il rapporto e Anderson, nel limite in cui il numero di dimensioni dello spazio (D) tende a infinito. Le correzioni alla teoria di campo ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] 1989), è basato sul calcolo di V(ε), il volume nello spazio degli accoppiamenti per cui si ha un apprendimento perfetto di m esempi tra loro, e dall'insegnante, per una frazione finita di bit, così che una generalizzazione perfetta risulta ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] bra 〈a∣ e ket ∣b〉 viene formalizzata matematicamente utilizzando uno spazio vettoriale V (uno spazio di Hilbert, che può anche avere dimensione finita) per i bra. I ket appartengono allora allo spazio duale V*, quindi un ket ∣b〉, come elemento di V ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] che il valore atteso del prodotto di due funzioni ciascuna delle quali dipenda solo dalla configurazione in regioni finite O1 e O2 dello spazio tende al prodotto dei corrispondenti valori attesi quando la distanza tra O1 e O2 tende all'infinito.
Si ...
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La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] fisico di un AC è un reticolo, per esempio il reticolo ℤd⊂ℝd, e lo spazio delle fasi M è l'insieme di tutte le applicazioni ℤd→ω, dove ω è un insieme finito. Consideriamo un semplice esempio, il voter model (modello dell'elettore), in cui ω={+1,−1 ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] Se xi = xi (t) è la posizione del pianeta i-esimo nello spazio ordinario, l'accelerazione è data da x¨ i (t), la derivata seconda di che 3/4 sono punti fissi. Anche il dato iniziale x0 = 1/2 finisce per essere fissato e la sua orbita è 1/2, 1, 0, 0, ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] N(L). Per un frattale di dimensione D definito in uno spazio euclideo di dimensione d si ottiene α=−(d−D). La differenza più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una generalizzazione ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] al diminuire della viscosità, l'energia tende a un limite finito positivo. Una delle conseguenze della teoria di Kolmogorov è quella il comportamento fosse simile in tutti i punti dello spazio e quindi l'insieme delle singolarità avesse dimensione 3, ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...