L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] con la cella, il naòs, mediante un ampio portale. Lo spazio interno alla cella è spesso suddiviso in due navate da file ai primi anni del VI sec. a.C., è appunto il prodotto della tradizione laconica e, in quanto tale, si distingue dalla più ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] pioggia e al vento. Tipico e monumentale prodotto dell'architettura vegetale delle paludi della Mesopotamia meridionale ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] modo specifico al potere papale44. La medaglia originale sarebbe stata allora prodotta secondo Beschi non a Firenze ma già a Ferrara45, e simbolici del dipinto, possiamo concludere che lo spazio della flagellazione di Cristo è una rappresentazione ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] periodo dell'iconoclastia (726-780, 814-842) che viene dato spazio all'intervento umano piuttosto che a quello divino, ma va tenuto o meno alla sua c. - durante il suo regno furono prodotte opere splendide, tra cui un gruppo di avori collegati al ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] di Astarte). Uno scavo operato leggermente più a E ha prodotto lo stesso livello del Ferro II, confermando così che la 2,90 e di uno interno più spesso separati fra loro da uno spazio di m 1,50. Le strutture contenute dalle mura rivelano due fasi: la ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] di S. Francesco ed esigenze della cura delle anime, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordine dei affiancarono anche opere di commento ai testi sacri, prodotto del rapido sviluppo degli studia francescani, prima ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] continuo.La scelta dei soggetti fu spesso il prodotto di una profonda riflessione teologica o di considerazioni universale dominava l'edificio e, in particolare, lo spazio liturgico principale. La posizione della raffigurazione corrisponde all'idea ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] rettangolare al centro del lato orientale, appare il prodotto di un numero imprecisabile di rielaborazioni successive, ma deve tracciato circolare, il numero dei lati dello spazio poligonale centrale. Tratti di originalità ascrivibili a ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] appena attenuata dall'uso di indicare l'occhio mediante uno spazio circolare risparmiato (ossia non coperto da vernice), con un lucente ed uniforme, che la rende simile ad un bel prodotto metallico: talora un festoncino decorato in bianco o in giallo, ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] propria del tempo più antico. Assai presto l'Egitto ha prodotto due tipi di S., quello a cassone che si configura formazione di nicchie; greche sono le figure grandi e il senso dello spazio. Esempî sono i grandi s. di Endimione, Marte, Rhea Silvia e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...