CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] notizie.
Se è vero che in esso il C. dà largo spazio alle vicende di politica estera, è pur vero tuttavia che la erano partiali" (ibid.). La cacciata dei Medici da Firenze aveva prodotto nella storia fiorentina la rottura fra un periodo in cui avevano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] la sezione di matematica dell’Enciclopedia, e assegnato valido spazio alle scienze nell’opera che diresse. Al momento dell rapporto con l’industria – rapporto che in Italia si era prodotto in modo sporadico e solo in aree limitate. Tuttavia, ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] umana richiede anzitutto che la si collochi nel tempo e nello spazio, che si isolino certi avvenimenti da altri. Senza dividere la mondo antico
Tutte le forme di società umane hanno prodotto una loro storiografia. Nel mondo occidentale la culla della ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] attorno ai problemi inerenti alla questione sociale in Sicilia, trovarono spazio anche in numerosi articoli apparsi in La Sicilia cattolica ( e nel separatismo ecclesiastico le cause che avevano prodotto il matrimonio civile e la laicizzazione del ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] proposito della genesi e dell'evoluzione tecnico-economica compiuta dal prodotto.
Infine, il 29 sett. '99, l'ultima spregio ai trattati, avevano ridotto la Terraferma ed il Golfo a spazio di manovra dei belligeranti.
I primi anni di regno di Filippo ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] una forma internazionale riconoscibile, l’ha resa un prodotto occidentale standardizzato, una specie di tradizione o koinè , dell’azione responsabile, indagata nelle complessità dello «spazio di esperienza» degli attori, nelle sue dimensioni culturali ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] prospettive del fascismo - fino ad allora, a suo dire, prodotto "autoctono" e non esportabile - il capo del governo i rappresentanti del nazionalsocialismo.
Antieuropa dedicò anche ampio spazio al cinema con recensioni, interventi di critici e ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] du racisme, 1991) ha proposto un modello unitario di «spazio teorico» del razzismo, basato sulla differente interazione fra due logiche alcuni approcci sociologici e politologici, come il prodotto della «crisi della modernità», della progressiva ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] ricondotta la vena drammaturgica nella dimensione del passatempo (prima aveva prodotto, tra il 1890 e il 1893, una commedia, particolarmente fiero (In vino veritas, Roma 1932).
Trovò spazio anche per una ripresa degli interessi artistici, già da ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] econornico e sociale". La polemica antiprotezionista, che ebbe largo spazio nella stampa sarda, trovò nel D., assieme a Nicolò dal gennaio al giugno 1914, è sicuramente il prodotto più interessante della pubblicistica sarda dell'età liberale: intorno ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...