SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] il progressivo adattamento di questi formulari ai riti e agli spazi cultuali delle chiese non romane.Il più antico dei libri dalla mise en page dei libelli missae che assicurarono per lungo tempo la trasmissione di questo testo. Nel 735 un rotulo con ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] formazione culturale e religiosa solida e approfondita, che spazia dalla patristica occidentale e orientale fino ai mistici e le vite di tutti i generali, beati e beate che ha di tempo in tempo havuto la sua religione, Firenze 1583, pp. 264-267; A. ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] nel 1713 a Cremolino, commosso da un sermone in tempo di carnevale. Giovane «di presenza grave e maestosa .M. Artola, La Morte Mistica…, Roma 1996; S. Nanni, Spazi, linguaggi, simboli delle congregazioni. L’“edificazione” passionista, in Cérémonial et ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] "provisor", cioè l'amministratore, segnava in effetti il fulcro dello spazio e dell'ambiente della sua vita. La pratica nell'arciospedale si europea con alcuni dei personaggi più impegnati del suo tempo. In proposito, il viaggio a Napoli compiuto nel ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] anticipo tutto quel che accadrà. Se le cose stanno così, quale spazio rimane per la libertà dell’uomo? E come può egli essere responsabile Dio. Secondo Tommaso Dio, nella sua eternità fuori dal tempo, vede tutto l’avvenire, ma ciò non pregiudica la ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] sostanza nella quale è andata perduta l'individualità di un tempo.
La somiglianza, rilevata da Metcalf, tra i riti vivi. In entrambi i casi, che siano i vivi a violare lo spazio dei morti oppure i morti a invadere quello dei vivi, le conseguenze ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] compimento la sua realizzazione, ma secondo le linee definite al tempo del suo reggimento abbaziale.
L'abbaziato di G. si forte incremento del patrimonio monastico di S. Vincenzo al Volturno. Lo spazio assai ampio (da c. 80v a c. 103v) che, ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] santità, a cura di S. Boesch Gajano e L. Scaraffia, 1990).
In questi percorsi diversificati nel tempo e nello spazio il corpo è sempre protagonista: come realtà fisica in cui si iscrive il percorso spirituale. Le sofferenze inflitte «dall’esterno ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] "MCCCCXCI calendis septembris". Tra le due opere, l'Antidotum e l'Apologia, vi è, come si vede, un brevissimo spazio di tempo, ma in questa seconda opera il C. presenta una confutazione integrale dell'opuscolo del Valla. L'impostazione generale è ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...]
Tra le mutevoli sorti delle vicende politiche e le quotidiane fatiche del ministero pastorale il D. trovò sempre uno spazio di tempo da dedicare ai prediletti studi di storia ecclesiastica che tanta fama gli procurarono tra i contemporanei. Sin dai ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...