CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Le Allegorie Spada o le telette del 1715, sopra citate, sono esempi straordinari della seconda maniera. Proporzioni, spazio e luce perdono le qualità naturalistiche che la tradizione del classicismo seicentesco aveva sempre rispettato; la visione si ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] la ricostruzione italiana) che, sotto la guida di Rogers, elaborò una serie di proposte per la ricostruzione che spaziavano dall’urbanistica all’arredamento.
Gli esordi nel design
Rientrato a Milano alla fine della guerra, nell’agosto del 1945 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Guidi di scrivere una Vita Marci Danduli, che peraltro non ci è pervenuta, ed al Degli Agostini di dedicargli ampio spazio tra le sue biografie degli scrittori veneziani.
Senonché proprio quest'ultimo ci confessa che del D. ha potuto rintracciare una ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...]
Nel Battesimo il C. ha già risolto parecchi dei problemi del linguaggio barocco, specialmente quello della dinamicità dello spazio, soluzioni che sembrerebbero essere destinate a sbocciare negli affreschi più tardi. Per la verità, in questo dipinto ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] ., che era dotato di una voce di basso di grande volume e buona estensione (poteva giungere naturalmente dal do del basso secondo spazio - e non dal mi bemolle sotto alle righe - fino al sol del tenore), il 2 marzo 1795 venne accettato nella Cappella ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] celebrata come dimensione politica dell’emancipazione umana: come spazio privilegiato del vivere civile, secondo virtù, giustizia era a sua volta privata di ogni legittimo spazio di discrezionalità e ridotta alla meccanica applicazione della legge ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] nel 1948 nella sede originaria (tranne il Battesimo, oggi a Milano, Pinacoteca di Brera), il M. interpretò lo spazio architettonico sul modello di complesse quinte scenografiche articolate in arcate, logge e scalinate riccamente decorate e densamente ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] ritmiche basate su crome. ne L'amor tirannico questo stesso ritmo viene spesso puntato. Nell'organico il F. dà poco spazio ad oboi e corni; talvolta l'orchestra viene divisa in due gruppi con una specifica strumentazione per l'accompagnamento delle ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] legato: quella di militare al servizio della Chiesa e quella di cedergli il feudo di Cantiano. Dopo questi fatti, per lo spazio di circa venti anni più nulla ci dicono su di lui le fonti coeve. Riammesso certamente in Gubbio, in data non precisabile ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] di Donatello (Supino, 1910, p. 106).
L’effigiato è ritratto su un cavallo impennato posto di fronte a uno spazio prospettico che ricorda l’incorniciatura dell’Annunciazione Cavalcanti diDonatello nella chiesa di S. Croce a Firenze e che denota una ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.