GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] s., 712, 715; P. Cherubini, Studenti universitari romani del secondo Quattrocento a Roma e altrove, in Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del Convegno,… 1989, a cura di P. Cherubini, Roma 1992, pp. 122 s ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] il governo italiano si adattava assai malvolentieri, dato che la garanzia delle frontiere occidentali della Germania lasciava maggior spazio ad un revisionismo germanico nella regione sud-orientale d'Europa, dove influenza ed interessi italiani erano ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] , Milano 1978, pp. 300-307; Pizzuto parla di Pizzuto, a cura di P. Peretti, Cosenza 1978; R. Galvagno, P. e lo spazio della scrittura, Messina 1980; G. Frasca, Si riparano bambole: il dilettante come colui che misconosce, in Il piccolo Hans, 1982, n ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] Antonio Susini.
Il C., con il grado di maggiore dell'esercito, promosse nella colonia una febbrile attività di sviluppo che spaziò dal campo edilizio (costruzione del molo, di una chiesa, della scuola, del poligono di tiro, di ponti, ecc.) a quello ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] poté ovviamente svolgere un ruolo politicamente attivo, mentre il padre Ludovico tentava, con successo, di mantenersi aperto uno spazio di manovra e prospettive di espansione territoriale fra le principali potenze padane sfruttando al massimo l'arma ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Giolitti, la sera stessa nel telegiornale del secondo canale Rai. Fu questa una delle prime occasioni in cui nello spazio pubblico Calabresi si trovò a incarnare il volto di quello Stato al quale una larga parte dell’opinione pubblica attribuiva ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] di Ratisbona, dove, alla presenza dell'imperatore, si sarebbe tentato un nuovo accordo: erano direttive che lasciavano poco spazio al negoziato e soprattutto non concedevano i poteri illimitati che Carlo V avrebbe desiderato. Nondimeno, l'operato a ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] energicamente i malviventi, per lo più banditi dallo Stato pontificio, che la turbavano.
Lungi dal rinchiudersi nell'angusto spazio duinate, il D. nel 1590 assiste Carlo moribondo e presiede alla regia delle esequie. Nominato dalla vedova Maria ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] questa struttura della prima pagina, aggiunse al giornale due pagine interne, nella prima delle quali trovò più ampio spazio la varietà letteraria e scientifica. Modellatasi per via, la terza pagina divenne la sede naturale dell'avvicinamento al ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , scandito per anni e mesi, avvenimenti di ogni specie accaduti nei diversi paesi europei e lascia poco spazio ad analisi particolareggiate dei fatti, anche se interviene spesso con commenti e considerazioni di carattere generale e moraleggiante ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.