DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , che lasciato da Correnti era stato vinto nel marzo da Garibaldi, una candidatura patrocinata dallo stesso D. evidentemente per non dare spazio a un candidato effettivo; e in due dei nuovi collegi lombardi, il IV di Milano e quello di Chiari, vinto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] della libertà, il C. vedeva come palcoscenico adatto una Europa unita, che i diversi nazionalismi dovevano sgombrare per fare spazio a un rinnovato spiegarsi dell'ideale della libertà.
Il C. continuò i suoi studi sulla teoria della storia, sulla ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] di nature morte, che iniziano la riflessione sulla "vita silenziosa" degli oggetti e la loro diversa reazione all'aria e allo spazio.
Tra il 1921 e il 1924 una serie di pubblicazioni e di mostre contribuirono all'affermazione della sua pittura.
Nella ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , spesso clamorosi, di cui fu intessuta la sua vita almeno fino al momento in cui fu eletto re d'Italia; e lo spazio che si dedica qui alla discussione di singoli punti controversi relativi a questo primo periodo è anche in ragione del rilievo che la ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ebbe solo pesanti stroncature. Iniziava così il boicottaggio a opera della dirigenza del Partito, tramite la non concessione degli spazi e l’annullamento di spettacoli.
Il 1° ottobre 1969, al cinema Ariston di Sestri Levante, andò in scena Mistero ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] l'artista traduce 'nell'espressione formale propria dell'incisione il suo nuovo senso di monumentalità, di atmosfera tersa, di spazio e di luce, del tutto indipendente dai suoi inizi canalettiani.
Nel 1756 il B. eseguì vedute della possente fortezza ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] ) e da S. Lifar (1949), che infatti non si allontanano eccessivamente dai binari tracciati dal maestro italiano: la scansione dello spazio scenico in otto punti fissati dal C. in base alle ortogonali ed alle diagonali che lo attraversano, è ormai un ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] gli ha inviato i disegni del medesimo e altri di sua mano.
Con la sua specializzazione il D. si era conquistato uno spazio ben preciso anche al di fuori dell'ambito veneto: ce lo confermano altre due testimonianze di autori contemporanei, il Borghini ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] in rapporto al diverso scopo operatorio. Introduceva un ago guida, del tipo di un tre quarti, nella teca cranica scivolando nello spazio tra l'arco sopraorbitario e il bulbo oculare, con forte obliquità verso l'alto e all'indietro, e perforando con ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] del Seicento a Crema, dove dominò la scena e si accaparrò committenze importanti grazie alla novità nella resa delle figure nello spazio, oltre che nell'uso della luce e nelle iconografie, e alla capacità di dar vita a soluzioni di grande modernità ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.